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Gigi Hadid nel mirino di Israele: “Le tue parole non valgono niente, ti vediamo”

Nelle ultime ore Gigi Hadid è finita al centro di duri attacchi da parte dello Stato di Israele a causa di un post in cui ha espresso vicinanza alle vittime della guerra

di Nadia Pieri | 17 Ottobre 2023
Foto: Instagram @gigihadid

Ormai i social sono diventati un’arma a doppio taglio e la modella Gigi Hadid lo sa bene. In seguito all’attacco dell’organizzazione terroristica palestinese di Hamas contro Israele, la 28enne ha voluto condividere sul suo profilo Instagram un messaggio di vicinanza alle vittime del massacro che si sta verificando in questi giorni in entrambi i paesi. Un messaggio a sfondo pacifista che però non è stato visto di buon grado dallo Stato d’Israele che ha duramente attaccato la modella.

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Gigi Hadid Israele: “I miei pensieri sono con tutti quelli colpiti da questa tragedia”

Gigi Hadid, il cui padre è palestinese, una volta saputo dell’attacco ha subito deciso di mettere in chiaro la sua posizione. In un post a sfondo nero pubblicato sul suo profilo Instagram ha scritto: “I miei pensieri sono con tutti quelli che sono stati colpiti da questa tragedia ingiustificabile e a coloro a cui ogni giorno viene strappata la vita da questo conflitto – e moltissimi di questi sono bambini. Simpatizzo molto per la causa palestinese e per la loro vita sottomessa, è una responsabilità di cui mi faccio carico ogni giorno. Ma sento la responsabilità di chiarire la situazione per i miei amici Israeliani: ho speranze e sogni per i Palestinesi, ma questo non coinvolge uno scontro armato o violento ai danni degli Israeliani”.

 

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Un post condiviso da Gigi Hadid (@gigihadid)

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“Condannare il governo israeliano non è antisemita e sostenere i palestinesi non significa sostenere Hamas” ha voluto specificare Gigi. Concludendo: “Se siete feriti, vi sono vicina con tutti quelli che amo, sia Palestinesi che Israeliani. Vi mando il mio affetto e la mia forza, chiunque siate e dovunque siate”. Parole equilibrate che condannano il terrorismo ed esprimono cordoglio alle famiglie delle vittime, indipendentemente dalla loro nazionalità. Ma evidentemente lo Stato Israeliano le ha prese come un affronto replicando, attraverso il proprio account Instagram, con espressioni d’odio dal tono minaccioso.

Gigi Hadid Instagram: gli attacchi dello Stato d’Israele

“Non c’è nulla di valoroso nel massacro compiuto da Hamas contro gli israeliani. Condannare Hamas per ciò che è (ISIS) non è anti-Palestina e sostenere gli israeliani nella loro lotta contro terroristi barbari è la cosa giusta da fare”. È questo il contenuto di un post ricondiviso dall’account Instagram dello Stato di Israele che ha poi menzionato la modella aggiungendo: “Hai dormito tutta la scorsa settimana? O hai semplicemente ignorato le uccisioni di bambini ebrei nelle loro case? Il tuo silenzio dice molto chiaramente da che parte stai“. E ancora: “Ti vediamo”. Infine la pubblicazione di una foto che mostra giocatoli e vestiti di bambini impregnati di sangue, a corredo della quale l’account ha scritto: “Se non condanni questo, le tue parole non significano nulla”. Sui social molti utenti si sono indignati di fronte agli attacchi di Israele nei confronti di Gigi, non solo per la prepotenza utilizzata, ma anche perché è assurdo che in un momento come questo pensi a pubblicare storie su Instagram contro la modella.

Gigi Hadid Israele

Foto: Twitter