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Comprare un nuovo televisore: a cosa prestare attenzione

Acquistare una nuova televisione può non essere così semplice come si potrebbe pensare. Sul mercato infatti esistono diversi modelli, ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità, che potrebbero rendere la scelta più complicata, soprattutto per chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia o non ha le idee chiare. Al fine di evitare errori, ecco […]

di Redazione di Rumors.it | 21 Novembre 2023
Foto: Unsplash

Acquistare una nuova televisione può non essere così semplice come si potrebbe pensare. Sul mercato infatti esistono diversi modelli, ognuno con le proprie caratteristiche e peculiarità, che potrebbero rendere la scelta più complicata, soprattutto per chi non ha molta dimestichezza con la tecnologia o non ha le idee chiare. Al fine di evitare errori, ecco alcuni elementi a cui prestare attenzione prima di scegliere quale televisore acquistare.

Compare televisore: Dimensioni dello schermo

Uno dei primi fattori da considerare nella scelta del televisore riguarda la dimensione del display. Nel pensare a questo elemento, è importante valutare la distanza dalla seduta allo schermo e non solo la grandezza della stanza. All’aumentare della distanza è preferibile incrementare la dimensione del televisore, in modo proporzionale.

È necessario anche valutare la risoluzione del display: i modelli ad alta risoluzione, anche se piuttosto grandi, possono essere guardati a distanza ravvicinata senza nessun problema. Ad ogni modo, ci sono delle indicazioni generali: se ad esempio la distanza tra il divano o il letto e il televisore è inferiore a circa 1,5 metri, si può scegliere un modello Full HD da 24 pollici, oppure un Ultra HD da 40 pollici. Viceversa, se la distanza raddoppia, è meglio orientarsi sui Full HD da 32 pollici (o più grandi) oppure su modelli Ultra HD dai 50 pollici in poi. In genere questi modelli sono più costosi, pertanto prima dell’acquisto è utile controllare le tv 55 pollici offerte disponibili.

Tecnologia dello schermo

Un altro aspetto importantissimo da prendere in considerazione è la tecnologia dello schermo. Sul mercato ne esistono di diversi tipi; le più diffuse sono le Tv LCD, ovvero, Liquid Crystal Display. Si tratta in sintesi di dispositivi che non emettono luce propria ma richiedono una fonte di retroilluminazione, inizialmente dei Neon e oggi i LED, i quali illuminano il pannello LCD grazie a un diffusore.

Questa tecnologia ha dato vita alle Tv LED, le quali non sono altro che Tv LCD retroilluminate con LED. In commercio esistono due tipi di questo tipo di tecnologia: Edge e Direct, la cui differenza essenzialmente sta nel modo in cui sono distribuiti i LED sul pannello.

Altrettanto diffuso ormai sul mercato sono le Tv OLED, ovvero dei modelli caratterizzati dalla tecnologia Organic Light Emitting Diode. Tali display sono connotati dalla retroilluminazione ottenuta facendo passare una corrente elettrica mediante una pellicola emissiva ed elettroluminescente.

I benefici che derivano da tale tecnologia sono notevoli, come ad esempio la resa cromatica, che è altissima, e un contrasto migliore; oltre a questo questi schermi sono molto flessibili e sottili.

Più rari sul mercato di oggi sono i televisori al plasma, sebbene garantiscano un’ottima resa di colori, sono ormai caratterizzati da una tecnologia superata, forse obsoleta addirittura. Questi consumano molta energia e sono piuttosto spessi, caratteristiche che ne abbassano il fascino, soprattutto se si ha intenzione di inserirli in ambienti domestici più moderni. Infine, queste tv possono soffrire anche del cosiddetto effetto “burn in” che porta i pixel a potersi bruciare con il passare del tempo.