Dalla routine di commessa in un negozio di Pomezia all’ambita cattedra presso l’Università Luigi Bocconi di Milano. Giulia De Lellis, il 20 marzo, avrà modo di condividere la propria esperienza con gli studenti del master in Fashion, experience & design management. Un percorso iniziato nel 2016, quello dell’influencer marketing, che l’ha portata al successo, coronato recentemente dalla fondazione del suo marchio.
Giulia De Lellis e Andrea Damante allo stesso evento: ritorno di fiamma?
Giulia De Lellis in Bocconi: dal salone di bellezza alla cattedra
Giulia De Lellis è pronta a prendere la parola in aula. L’influencer ha catturato l’interesse della Bocconi, prestigiosa università di Milano, così è stata invitata a tenere una lezione al corso di Fashion, Experience & Design management. L’influencer romana ha raggiunto la celebrità grazie alle sue apparizioni a Uomini e Donne e al Grande Fratello Vip. Il suo successo si è poi ulteriormente consolidato nel 2019 con l’uscita del libro Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza!, che ha scalato le classifiche di vendita. Prima di emergere nel mondo dei social media, la giovane influencer lavorava come commessa a Pomezia, guadagnando 1.200 euro al mese.
Con l’avvento dei primi contratti derivanti dalla sua popolarità social, sono aumentata anche le entrate. Lei stessa l’ha raccontato al Corriere della Sera: “Con un pacchetto di post andavo oltre quanto prendevo in negozio in un mese”. Partita dal condividere la sua passione per il beauty sui social media, Giulia De Lellis è arrivata a lanciare il suo marchio: Audrer. “L’azienda è totalmente autofinanziata: che possa diventare un caso di studio della Sda Bocconi è un riconoscimento importante”, ha dichiarato al Corriere, ma la sua intraprendenza non si ferma qui. Oltre al suo ruolo nell’ambito dell’influencer marketing, ha ampliato la sua attività aprendo una piccola agenzia di comunicazione che fornisce consulenza alle aziende.
Foto: Instagram @giuliadelellis103
Giulia De Lellis in cattedra: scatta la polemica social
Come volevasi dimostrare, la notizia dell’influencer in cattedra ha incendiato gli animi sui social. Molti si sono accaniti per le sue parole riguardanti la professione che svolge. Per Giulia De Lellis, essere un’influencer non è una cosa che può fare chiunque. Come lei stessa afferma: “Richiede preparazione, fantasia e un pizzico di fortuna. Ho un modo di comunicare schietto e diretto. Non è che faccio un post e guadagno: penso ai claim, al set, decido come fare le foto, la musica. I dettagli fanno parecchio”.
… E poi una mattina vedi #GiuliaDeLellis in cattedra alla Bocconi..
“Per fare l’influencer serve preparazione”🙄🤔🙄 e studi al #GrandeFratello
e a #uominiedonne? pic.twitter.com/Pz4SvEBPBY— Agatha🌳🏡🌳 (@Qua_Agatha) March 15, 2024
Ma le critiche più pesanti arrivano in merito alla sua persona. Soprattutto perché, come è stato sottolineato più volte, la De Lellis non possiede particolari competenze accademiche. Ha frequentato l’Istituto professionale di arte e moda, ma in merito alla questione laurea ha dichiarato di voler tornare a studiare per ottenerla. Nell’intervista fatta dal Corriere ha detto: “Non sono ovviamente una prof, sarò lì per raccontare un’azienda. E, perché no, anche per motivare chi ho davanti: io che arrivo dal niente ce l’ho fatta”. Eppure il popolo del web non lo accetta e si accanisce contro la scelta dell’Università.
Questi pagano 7-10,000 euro all’anno e si beccano la lectio magistralis di Giulia De Lellis che ha difficoltà ad articolare un pensiero da quarta elementare https://t.co/sP803NBdAH
— giova (@epizeusi) March 15, 2024
