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Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star: una sfida di alta cucina, tra vino e vela

Giunta ormai alla sua terza edizione, la Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star ha visto sfidarsi sette chef stellati in cucina e al timone di maxy yacht da regata

di Beatrice Anfossi | 27 Aprile 2024

Immaginate sette chef d’eccellenza che si sfidano in cucina, poi toglieteli dalla loro comfort zone e spostateli al timone di un barca a vela: il tutto innaffiato da dell’ottimo prosecco, eccellenza italiana DOC. Sono questi gli ingredienti dell’adrenalinico weekend che ha visto protagonista la Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star, sulle bellissime coste della Croazia. Una sfida che unisce in un connubio inedito vino, vela e alta cucina, nata da un’idea di Claudio De Marchis e giunta ormai alla sua terza edizione.

Nella Prosecco DOC MAXI ON Cooking Star, sei chef stellati italiani e una chef croata si sono messi alla prova – molti di loro per la prima volta – al timone di sette diversi maxy yacht, affiancati ovviamente da skipper di grande esperienza, in una vera e propria regata tra le coste di Rovigno e quelle di Pola, in Croazia. Qui hanno raggiunto il Grand Brioni Hotel, A Radisson Collection Hotel, per la competizione più gustosa. Giunti nelle cucine hanno trovato un’ampia scelta di prodotti locali a km zero, di altissimo livello, e dopo aver scelto all’impronta gli ingredienti in poche ore hanno preparato i piatti da presentare alla giuria.

A trionfare – sia nella sfida combinata che nella sfida culinaria – è stato lo chef stellato Salvatore Bianco, che con il suo piatto a base di seppia, tartufi e salicornia ha catturato il palato della Giuria Tecnica presieduta da Fausto Arrighi, storico direttore della Guida Michelin Italia, che ha così commentato la preferenza: “Un piatto tecnicamente preciso dagli abbinamenti originali e ben calibrati in cui si percepivano le diverse lavorazioni e perfettamente impiattato. Aveva decisamente una marcia in più”.

A contendersi il premio gastronomico c’erano oltre a lui gli chef stellati Nicola Laera, altoatesino del ristorante “Burjè 1968” presso Hotel Arkadia a Corvara in provincia di Bolzano, Felice Lo Basso proprietario del Ristorante stellato Felix Lo Basso a Milano, Alessandro Rossi, che si è aggiudicato la preferenza della Giuria Ospiti formata da una trentina di invitati presenti in sala, Alessandro Gavagna, chef stellato in Friuli Venezia Giulia lavora Ristorante Al Cacciatore – La Subida a Cormons di Gorizia nel Collio Friulano e Fabio Groppi che dopo la stella al Dolomieu e DV Chalet di Madonna di Campiglio è attualmente impegnato con il brand di sua ideazione FG Fabio Groppi Tailor Made Food, leader nella gestione della ristorazione per eventi, wedding ed eventi corporate – con una presenza croata, l’unica Chef donna in concorso, Floriana Ružić, che attualmente lavora nel ristorante gourmet a Verteneglio in Croazia, il San Rocco, tra i migliori del luogo e segnalato in molte Guide tra cui Michelin, Gault Millau, Venezie a Tavola e Falstaff.

In acqua, invece, la sfida è avvenuta tra loro, i maxi yacht, barche a vela di alto profilo, dal design unico e dalla tecnologia avanzata, che nascono da progetti custom o semi custom, pensati per lo yacht racing o per la crociera: il maxi 90 progettato da Reichel/Pugh Prosecco Doc Shockwave3 timonato da Mitja Kosmina, il Vallicelli 60 piedi Adriatic Europa con Dusan Puh, i Farr 80 Anemos II con Marco Bono e Ancilla Domini con Andrea Straniero, Anywave, un Frers 65, timonato da Alberto Leghissa, i VOR60 Cleansport One di Jure Orel e Veliki Viharnik timonato da Walter Svetina.

Tra i partner gourmet c’erano illycaffè, azienda che da sempre si prefigge la missione di offrire il miglior caffè al mondo, Grappa Nonino, la prima distilleria italiana ad essere riconosciuta come “Migliore Distilleria del Mondo” da Wine Enthusiast nel 2019, e Acqua Dolomia, l’acqua che nasce dal Parco delle Dolomiti Friulane.

Ad ospitare l’evento invece due partner importanti, l’Hotel Grand Brioni e Arena Hospitality mentre ACI Marinas ha assicurato il venerdì e sabato mattina gli ormeggi a tutti gli yacht. Tra i partner tecnici CD SAILS, Jedriličarski Klub Uljanik e partner specifico per l’abbigliamento Jaked che ha vestito in modo tecnico e originale gli Chef e tutti gli ospiti presenti all’evento. La due giorni si avvale anche del sostegno dell’Ente per il turismo della città di Pola e l’Ente per il turismo della città di Rovigno oltre al patrocinio di Amya, Associazione Maxi Yacht Adriatico.

Foto: Rumors.it