Il primo fidanzato di Meghan Markle è apparso nel programma televisivo Britannico Lorraine martedì, e ha parlato con affetto della Duchessa del Sussex. Come tutti sappiamo ora Meghan Markle è la moglie del Principe Harry, ma ben prima di lui c’è stato un altro uomo: Joshua Silverstein. L’ex di Meghan ha dichiarato che sapeva che lei avrebbe raggiunto grandi obiettivi nella vita, e che è rimasto in contatto con lei e con sua madre, Doria Ragland. Quando l’intervistatrice gli ha chiesto di più sulla piccola Meghan lui ha risposto: “E’ sempre stata molto forte e sicura di se stessa, anche da ragazzina. Per me era chiaro anche all’epoca che lei avesse le idee nitide su quello che voleva fare nella sua vita”.
Ha poi continuato dicendo: “Ogni volta che una persona di colore si espone contro le discriminazione e il razzismo, le reazioni sono molto forti, quindi il fatto che lei si sia esposta e ne abbia parlato pur sapendo che avrebbe potuto creare tensioni tra lei e la sua famiglia…io penso sia stato molto coraggioso da parte sua“. Queste dichiarazioni dell’ex di Meghan paiono però non essere state accolte troppo positivamente dal pubblico della trasmissione, che non ama che la Corona Inglese venga considerata razzista.
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Joshua ha anche dichiarato che supporterebbe Meghan se decidesse di lanciarsi in politica negli Stati Uniti e che è molto orgoglioso di Meghan e del suo percorso, in particolare della campagna di consapevolezza sulla salute mentale che sta lanciando con Oprah. L’ex fidanzato ha poi raccontato di essere felicemente sposato con una donna molto appassionata di vicende reali, che è entusiasta che il marito conosca Meghan e sia stato legato a lei in passato.
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Negli ultimi giorni, hanno fatto molto discutere le dichiarazioni di Harry rilasciate al podcast di Dax Shepard, in cui la scorsa settimana ha toccato punti delicati inerenti all’educazione impartita dalla sua famiglia, in particolare menzionando il Principe Carlo come colui che “gli ha trasmesso un vortice di dolore e sofferenza genetico”, svelando una confessione che non è passata in sordina e ha dato adito a molte polemiche nei giorni successivi.