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Valerio Mastandrea bacchetta Cattelan e commuove con un monologo

L’attore romano recita un bel pezzo sulla genitorialità Simpatico siparietto tra Alessandro Cattelan e Valerio Mastandrea, suo ospite al programma E Poi C’è Cattelan. Terza puntata, ancora una volta dal palco del Teatro Franco Parenti di Milano.”C’è aria di monologo, siamo a teatro, stavo partendo col monologo, non puoi parlarmi sopra come fossi matto” dice […]

di Redazione di Rumors.it | 10 Ottobre 2018

L’attore romano recita un bel pezzo sulla genitorialità

Simpatico siparietto tra Alessandro Cattelan e Valerio Mastandrea, suo ospite al programma E Poi C’è Cattelan. Terza puntata, ancora una volta dal palco del Teatro Franco Parenti di Milano.”C’è aria di monologo, siamo a teatro, stavo partendo col monologo, non puoi parlarmi sopra come fossi matto” dice risoluto l’attore romano, bacchettando il conduttore. Poi si alza, le luci dello studio si modificano e Valerio, più volte vincitore del premio David di Donatello (con La prima cosa bella e Gli Equilibristi), prende il centro del palco. 

“I figli invecchiano. Ma non invecchiano loro, invecchiano te” inizia. E procede a parlare dei giorni chini sui figli, della mancanza di sonno, degli acciacchi, della giovinezza perduta, degli aperitivi mancati, delle novità e dei cambiamenti che un figlio, e ancora di più due, apportano nella vita familiare. “Non ti riconosci allo specchio e va benissimo così”. Ma è così solo in Italia, dice Valerio usando le parole che Mattia Torre ha scritto per questo monologo, evidenziando un dato chiaro: in Italia si diventa genitori sempre più tardi.

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Foto: Sky

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Il cambiamento causato dei figli non è solo fisico, ma è anche e soprattutto mentale, continua l’attore, perché ti fanno ricordare delle mattine di scuola, la bici, le merendine, la ghiaia, ti fanno rendere conto che sei parte piccolissima di un ingranaggio enorme. E lui, che ha un figlio di nome Giordano, lo sa bene. La conclusione è commuovente: “Il tuo cuore non è mai stato così grande.” Il pubblico pende dalla sue labbra, poi scrosciano gli applausi. 

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Nel futuro di uno degli attori italiani più amato dal pubblico, tanti progetti. Valerio è al lavoro per partecipare al film di Simone Spada intitolato Domani è un altro giorno. Insieme a lui anche Marco Giallini, suo collega e amico. Ma non solo, sarà anche nel cast di Euforia, diretto dalla regia di Valeria Golino.