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All Together Now e la canzone popolare nel mondo con Angelica Sepe

L’artista internazionale ospite dello show del giovedì sera Allieva e pupilla di Roberto Murolo, cantautrice e musicista di rango, Angelica Sepeha tenuto concerti a New York, Washington, Montreal, Toronto, Cuba, San Paolo, Pretoriae molti altri paesi in giro per il mondo, contribuendo a diffondere internazionalmente, anche attraverso la rete degli Istituti di Cultura Italiani, il patrimonio […]

di Ruggero Biamonti | 24 Maggio 2019
foto: ufficio stampa

L’artista internazionale ospite dello show del giovedì sera

Allieva e pupilla di Roberto Murolo, cantautrice e musicista di rango, Angelica Sepeha tenuto concerti a New York, Washington, Montreal, Toronto, Cuba, San Paolo, Pretoriae molti altri paesi in giro per il mondo, contribuendo a diffondere internazionalmente, anche attraverso la rete degli Istituti di Cultura Italiani, il patrimonio artistico del proprio paese.

Un linguaggio senza tempo e senza confini quello di Angelica Sepe che  porta nella sua voce i segni inconfondibili di una tradizione capace di rinnovarsi e di incrociarsi con le diverse ispirazioni e contaminazioni che arrivano dagli innumerevoli viaggi pur conservando nelle diversità i segni della sua terra, i suoi profumi, colori e suoni.

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Il linguaggio universale di Angelica è la sua musica, una musica che annulla le distanze, tradizionale ed innovativa, antica e rivisitata, culturale ma alla portata di tutti. Antiche melodie intrecciano suoni mediterranei, la lingua tradizionale si fonde con suoni moderni. Tutto, nella musica di Angelica, si mescola con equilibrio creando una sorta di “esperanto” che, declinato in musica, permette a chiunque di comprenderne il significato.

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Angelica Sepe è stata definita “l’Artista della pace”. Il suo impegno sociale inizia nel 1999 con il brano “Ma si tu staje cu’ mme”” da lei scritto, con contaminazioni arabe, che diventa il leit motiv di una campagna sociale atta a sensibilizzare l’ opinione pubblica alla “cultura dell’ accoglienza”. Il suo modo raffinato e popolare di interpretare la canzone napoletana è un tesoro inestimabile, così come il suo lavoro di cantore, interprete e sistematore antologico di un immenso patrimonio, il repertorio napoletano, classico e non solo.