Il post è una celebrazione di Kramer e delle sue lotte per i diritti LGBT
Larry Kramer, drammaturgo e sceneggiatore statunitense, è morto lo scorso 27 maggio a Manhattan, all’età di 84 anni a causa di una polmonite. Elton John, amico e collega di Larry, affezionatissimo alla sua persona e alla sua figura pubblica, vicino alle lotte di Kramer su tematiche sociali, ne ha voluto celebrare la scomparsa con un post suoi social, in cui rigraziava l’uomo per tutte le battaglie che aveva portato avanti e per i successi che era riuscito a raggiungere nella sua vita.
Lo sceneggiatore, infatti, nel corso della sua vita è diventato una vera e propria icona del mondo LGBT e della lotta contro l’AIDS. “La morte di Larry Kramer è la notizia peggiore. Abbiamo perso un gigante che ha lottato per i diritti gay come un guerriero. La sua rabbia era necessaria all’epoca, quando gli uomini gay continuavano a morire e venivano ignorati dal governo americano: una tragedia che ha reso i movimenti “Gay Men’s Health Crisis” e “ACT UP” così fondamentali.”
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Foto: Ampas
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Elton John Larry Kramer: “Sono onorato di averlo conosciuto”
“Non ha mai smesso di denunciare le ingiustize perpetrate contro di noi. La sua voce è stata la più forte e la più efficace. Larry Kramer ha catturato l’offesa e lo spirito di questi anni turbolenti della sua opera brillante “The Normal Heart” e in molte altre sue opere. Io sono onorato di averlo conosciuto e la sua eredità deve essere mantenuta. Il mio pensiero va al suo amato marito David Webster. ”
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Kramer fu un sostenitore dei diritti gay fin dai primi anni ’70, fondò Gay Men’s Health Crisis, un’organizzazione di lotta contro l’Aids con sede a New York e patecipò alla fondazione di Aids Coalition to Unleash Power, un’organizzazione di lotta e protesta spesso coinvolta in azioni di disobbedienza civile. Il suo romanzo del 1978 “Faggots” fece all’epoca molto scalpore, ebbe un ottimo successo ma si attirò addosso addirittura l’accusa di omofobia per l’aperta critica agli eccessi promiscui del mondo omosessuale newyorkese.
