La donna condurrà “Terzo Tempo” accanto a Beppe Convertini
Anna Falchi, conduttrice di origine finlandese che è stata un’icona sexy negli anni 90′ e 2000 nel nostro Paese ha ormai raggiunto la mezza età: è nata il 22 aprile 1972 e ha quindi 48 anni. Al contrario, però, di molte coetanee sembra vivere questo momento di passaggio con grande serenità d’animo e tranquillità. La donna ha infatti deciso, senza rinnegare un passato fatto di calendari e di collaborazioni con i grandi del cinema (da Fellini a Ricucci) , di tornare in televisione, ma in un programma un po’ inusuale.
Dal 29 giugno (fino al 4 settembre) ogni mattina dalle 10 alle 11.30, andrà in onda su Rai1 con “Terzo tempo”, un programma dedicato alla terza età che Anna condurrà in collaborazione con Beppe Convertini. In occasione dell’esordio del programma, la Falchi ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera, in cui ha raccontato di non “voler ricorrere a tutti i costi la giovinezza” e di essere contenta di poter condurre un programma destinato alle persone agée, quelle “più colpite dal virus, che ora meritano un premio”.
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Foto: Ufficio Stampa
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Anna Falchi nuovo programma: “Parleremo dei rapporti tra diverse generazioni”
Il programma tratterà di molti argomenti diversi: “Affronteremo tanti temi, con ospiti famosi e non, racconteremo storie di vita vera. Lo scopo è intrattenere parlando di tutto: come mantenersi in forma con la ginnastica dolce, consigli sulla bellezza, la riscoperta dei giardini e balconi, eleganza, galateo, la cultura digitale. Anche le relazioni tra diverse generazioni: io per prima ne sono protagonista nella mia vita privata, vivo con mia madre e mia figlia, siamo tre generazioni a confronto” racconta Anna.
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Spiega poi la sua assenza, durata a lungo, dalla tv generalista: “Non ho agenti blasonati che mi spingono, non sono mondana. Io sono un’artista: se piaccio vengo chiamata, se no aspetto. Ho aspettato senza nessuna ansia”. E a chi sostiene che il suo ritorno in Rai sia stato favorito dalla sua relazione con il deputato di Forza Italia Andrea Ruggieri (nipote di Bruno Vespa), che è anche in commissione di Vigilanza, risponde decisa: “Mi fa ridere. È in un partito che non ha tutti questi consensi. Ci manca solo di essere la fidanzata di… Quel ruolo è sempre toccato a lui.”
