La famosa band ha proibito a Trump di usare i loro successi
I Rolling Stones hanno dato un avvertimento a Trump, che stava utilizzando le loro canzoni durante i comizi per la sua campagna elettorale per le presidenziali di quest’anno. Il rappresentante legale della band ha espresso che già nel passato era stato proibito a Trump di usare le loro canzoni, ma quest’anno ha ricominciato.
Il team legale della band sta trattando con la BMI, la società che tratta di diritti musicali, che ribadisce l’illegittimità dell’uso di canzoni non autorizzate. In una dichiarazione è stato espresso che: “Se Donald Trump trascura l’esclusione (delle canzoni) e persiste ad utilizzarle, allora sarà citato in causa per la trasgressione dell’embargo nel trasmettere canzoni di cui non è stato autorizzato”.
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I Rolling Stones contro Trump: “Non usare le nostre canzoni”
La canzone in questione è “You Can’t Always Get What You Want”, utilizzata da Trump per per numerosi comizi, con il fine di promuovere lui e il suo partito per le Presidenziali 2020 che si terranno a Novembre. Trump e il suo team non hanno commentato l’accaduto.
Mick Jagger ha definito “strano” il fatto che Trump abbia scelto proprio quella canzone per i suoi comizi, dato che parla dell’uso di droghe. Il team dei Rolling Stones ha affermato che la band non ha mai dato il consenso a Trump di usare le sue canzoni, e già nel 2016 avevano fatto una dichiarazione in cui si dissociavano dai messaggi politici di Trump.
Foto: Ipa
