Nell’episodio speciale del podcast di Massimo Callegari si rivivono le emozioni del suo primo Clasico spagnolo
Giovedì 8 aprile, antivigilia del derby di Spagna, nella puntata del podcast “Io c’ero” di Massimo Callegari, si parla proprio di calcio Spagnolo. Real Madrid-Barcellona 4-2, il Clásico delle stelle va a impreziosire la collana di “Io c’ero”. “Dopo la finale dei Mondiali e quella della Champions League, questo derby è la più grande ed entusiasmante partita del mondo per tutto quello che rappresenta”. Uno scontro tra due squadre che dominano la spagna.
Dopo essersi soffermato su partite e campioni legati a doppio filo alla massima competizione europea per club, questa volta Massimo Callegari punta il suo obiettivo sulla super sfida tra le due squadre più titolate di Spagna. Una competizione che va oltre il campo da calcio. In Real Madrid-Barcellona 4-2, il Clásico delle stelle, Massimo Callegari ci fa rivivere il suo primo Clásico, datato 10 aprile 2005.
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foto: uffico stampa
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Massimo racconta del suo primo Clásico, non uno di quelli che ha commentato da telecronista, ma il primo che ha vissuto dal vivo, da turista malato di calcio. La sua voce narrante si alterna con quella di Arrigo Sacchi, l’allenatore vicecampione del mondo con la Nazionale nel 1994 e che ha fatto la fortuna del Milan, nella primavera del 2005 “Director de fútbol” della squadra madrilena. Quel giorno era andato in scena l’ultimo tentativo del Real Madrid, distanziato di 9 punti dal Barcellona capolista, di riaprire i giochi del campionato.
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Massimo Callegari podcast : “Hay Liga!” Il racconto del Clásico 2005
“Il Real Madrid, allenato da Vanderlei Luxemburgo, non aveva nulla a che vedere con quelle che erano le mie idee di gioco, si allenava male” esordisce Arrigo Sacchi. “L’attacco era composto da Beckham, Raúl, Ronaldo, Zidane e Figo. In panchina, Morientes e Owen, pallone d’oro. Ma nonostante quella sfilata di campioni la squadra non decollava. Non c’era armonia e agonismo, e neanche amicizia tra i compagni di squadra. Alcuni giocatori si ubriacavano regolarmente e quelli che volevano far bene odiavano gli altri.” Ma quel 10 aprile il Real Madrid battè 4-2 il Barcellona, e così nei titoli dei giornali spagnoli del giorno dopo il punto interrogativo della vigilia diventa un ottimistico “Hay Liga!” (C’è Liga!). Il campionato spagnolo, però, si era già promesso sposo al Barcellona, ma quel 10 aprile del 2005 il Real Madrid ancora non lo sapeva.
foto: Ufficio stampa
