x

x

Morte di Filippo di Edimburgo: le gaffe e le frasi che non si dimenticano

Il Duca di Edimburgo nei suoi 99 anni di vita non si è mai risparmiato quanto a frasi taglienti Il Principe Filippo, duca di Edimburgo, marito e consorte della regina Elisabetta II è stato per tutta la sua vita un personaggio molto colorito. Nato il 10 giugno 1921 in Grecia, nel 1939 Filippo iniziò a […]

di Redazione di Rumors.it | 9 Aprile 2021
Elisabetta II e Filippo di Edimburgo Foto: PrPhotos

Il Duca di Edimburgo nei suoi 99 anni di vita non si è mai risparmiato quanto a frasi taglienti

Il Principe Filippo, duca di Edimburgo, marito e consorte della regina Elisabetta II è stato per tutta la sua vita un personaggio molto colorito. Nato il 10 giugno 1921 in Grecia, nel 1939 Filippo iniziò a scrivere lettere a una tredicenne Elisabetta; i due non si lasciarono più. Dopo aver prestato servizio nelle flotte del Pacifico durante la Seconda guerra mondiale, gli fu permesso di sposare la principessa abbandonando i suoi titoli danesi e greci. Divenne così principe britannico nel 1957, rimanendo per tutta la vita un passo indietro rispetto ad Elisabetta, dalla quale ha avuto quattro figli.

Appassionato sportivo, il principe Filippo è noto per essere stato sempre molto schietto e diretto nel suo modo di porsi, anche pubblicamente. Ciò ha provocato indignazione o ilarità da parte dei media e delle persone. Ha persino inventato ironicamente una parola per le sue gaffe: “La Dontopedalogia” che, come spiegava lui stesso, sarebbe stata “la scienza di aprire la bocca e metterci il piede, una scienza che ho praticato per molti anni”.

È morto il principe Filippo: il doloroso annuncio della regina Elisabetta | LEGGI

Filippo di Edimburgo gaffe e frasi celebri che hanno lasciato tutti a bocca aperta

Tra le sue uscite rimaste negli annali della cronaca ce ne sono parecchie da ricordare. Un apprezzamento generale sulla maestria in cucina delle donne della Gran Bretagna: “Le donne britanniche non sanno cucinare” (allo Scottish WI nel 1961), o per gli isolani delle Isole Cayman: “La maggior parte di voi discende da pirati”.  Ma anche sulle imprese lunari ha avuto parole piuttosto nette: “Mi sembra che sia il modo migliore per sprecare denaro che io conosca. Non credo che gli investimenti sulla luna paghino un dividendo molto alto”.

Durante la recessione del 1981 in cui l’Inghilterra versava in una condizione molto difficile esclamò: “Tutti dicevano che dobbiamo avere più tempo libero. Adesso si lamentano di essere disoccupati”. A proposito delle armi Filippo si è fatto portatore di una istanza piuttosto chiara: “Una pistola non è più pericolosa di una mazza da cricket nelle mani di un pazzo”.

Regina Elisabetta ancora una volta bisnonna: nasce Lucas Philip | LEGGI

Principe Filippo ultime notizie

foto: IPA agency

Non si è risparmiato nemmeno durante le relazioni diplomatiche. Al presidente della Nigeria, che era in abito nazionale, in un evento pubblico disse senza problemi: “Sembra che tu sia pronto per andare a letto!” mentre in Kenya, nel 1984, dopo aver accettato un piccolo regalo da una donna locale le chiese candidamente: “Sei una donna, vero?”. In Australia nel 2002 parlando con un imprenditore aborigeno di successo chiese: “Vi tirate ancora lance a vicenda?”, mentre in Papua Nuova Guinea domandò ad uno studente che stava facendo trekking: “Allora sei riuscito a non farti mangiare dai cannibali?”.

Non si risparmiava nemmeno in patria. A un istruttore di guida a Oban, in Scozia, durante una passeggiata nel 1995 chiese: “Come fai a tenere i nativi lontani dall’alcol abbastanza a lungo da fargli superare il test di guida?”. E vedendo i progetti per la casa del Duca e della Duchessa di York a Sunninghill Park nel 1988 commentò: “Sembra la camera da letto di una sgualdrina”.

La Regina Elisabetta su Harry e Meghan: “Sono delusa” | LEGGI 

Non aveva parole dolci nemmeno per il Canada, uno dei principali paesi del Commonwealth. In visita in Canada nel 1969 durante una inaugurazione fece capire di non essere affatto interessato all’evento pubblico canadese concludendo il suo discorso con: “Dichiaro questa cosa aperta, qualunque essa sia” e in un’altra occasione ammise: “Non veniamo in Canada per la nostra salute. Possiamo pensare ad altri modi per divertirci”.

Anche sui rapporti uomo-donna in famiglia Filippo, duca di Edimburgo, si faceva notare. Tra le sue battute preferite c’era:  “Quando un uomo apre la portiera di una macchina per sua moglie, è una macchina nuova o una nuova moglie”.