Mark Evans, il papà della straordinaria artista britannica Adele, è morto oggi, 11 maggio 2021 dopo una lunga lotta, durata 8 anni, con un cancro all’intestino. Una perdita dolorosa per la cantante, ma il rapporto fra i due è stato molto turbolento. A riguardo il tabloid inglese Sun ha spiegato che la famiglia è ovviamente molto turbata dalla sua morte, ma che il rapporto tra padre e figlia è rimasto aspro fino alla fine.
Adele non ha mai perdonato al padre di averla abbandonata quando aveva solo tre anni. Mark Evans in una recente intervista aveva confessato di essere stato un pessimo padre e di aver abusato di alcol in quel periodo. “Bevevo due litri di vodka e sette o otto pinte di birra ogni giorno. Ho bevuto così per tre anni. Dio solo sa come sono sopravvissuto”, ha confessato.
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Mark ha sofferto pesantemente di alcolismo durante l’infanzia di Adele. Parlando con The Sun nel 2011, ha detto: “Ero un padre marcio in un momento in cui lei aveva davvero bisogno di me. Mi vergognavo profondamente di quello che ero diventato e sapevo che la cosa più gentile che potevo fare per Adele era assicurarmi che non mi vedesse mai in quello stato.” Ai Grammy Awards nel 2017, la cantante britannica ha detto del suo manager di lunga data Jonathan Dickens: “Ti amo così tanto. Non amo mio padre, questo è il punto. Io ti amo come amerei mio padre. ”
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Il padre negli anni ha spesso e volentieri fatto mea culpa, cercando di ricucire il rapporto con sua figlia a con la sua nuova famiglia. Voleva essere un nonno normale per il suo primo e unico nipote. Per ora silenzio da parte della cantante, non ci sono state parole. Probabile comunque che nelle prossime ore giunga una dichiarazione sui social, quelle parole che forse il padre si sarebbe aspettato di sentire quando era ancora in vita…
