x

x

Raffaella Carrà all’Eurovision: era il sogno di Stefano Coletta, direttore di Rai 1

Stefano Coletta racconta il suo grande sogno, che negli ultimi mesi aveva cercato di realizzare in tutti i modi: riportare Raffaella Carrà in Rai

di Redazione Rumors.it | 7 Luglio 2021
Foto: Ufficio stampa

Un grande sogno mai realizzato quello di Stefano Coletta, il direttore di Rai 1, che ha molto sperato e in tutti modi provato a riportare Raffaella Carrà in televisione. Da Sanremo all’Eurovision il direttore aveva cercato di coinvolgere la conduttrice, senza sapere che le motivazioni che tenevano Raffaella lontana dai riflettori erano ben diverse dal semplice rifiuto. Raffaella era malata, ma nessuno lo sapeva.

Alice Campello, le minacce di morte dopo la partita Italia-Spagna |LEGGI

Poche settimane fa, nel momento in cui sono stati presentati i palinsesti della prossima stagione televisiva, Coletta si era anche espresso a riguardo, manifestando il proprio dispiacere per le scelte della Carrà. Il direttore infatti aveva detto: “Ha scelto di stare lontana dalla televisione e dalla vita pubblica ultimamente. Però stiamo tentando di parlare con lei per un ritorno. Sono tanti giorni che provo a contattarla. Voglio riportarla sulla nostra rete“.

Raffaella Carrà Stefano Coletta

Foto: IPA Agency

Raffaella Carrà nel mirino dei NoVax: “È morta a causa del vaccino” |LEGGI

Adesso i nodi tornano al pettine e la questione viene finalmente chiarita: probabilmente anche Raffaella avrebbe voluto intensamente tornare in televisione, la sua vocazione. Per mesi però ha rifiutato le numerose offerte di Coletta. Proprio lui, in un intervento a Rai News, ha dichiarato: “Certo che volevo un suo ritorno, ci stavamo pensando da tempo. È la prima volta che lo dico: nell’ultimo mese le ho mandato vari messaggi tra cui l’ultimo per il suo compleanno il 18 giugno e in realtà ero ripartito alla carica perché ritornasse su Rai 1″.

Raffaella Carrà, i funerali e le ultime volontà |LEGGI

Raffaella Carrà Coletta: il sogno di un possibile ritorno

Sarebbe stato un ritorno emozionante, praticamente iconico. Un ritorno che adesso si è trasformato in un sogno mai realizzato, di quelli che si tingono di amarezza. Coletta ha infatti aggiunto: “Il mio pensiero era di volerla sia a Sanremo che all’Eurovision, ma non c’è stampo tempo di poterci vedere e parlare. Oggi è un dolore non professionale, è un dolore umano. Perché negli anni di collaborazione ho trovato un’amica che aveva una caratteristica molto rara nel nostro lavoro: sapeva gioire del successo degli altri”.