x

x

Raffaella Carrà, l’ultimo scatto prima della sua morte

Qualche settimana prima della sua morte, Raffaella Carrà ha deciso di lasciare un suo immobile alla Confraternita di Misericordia. In quell’occasione, ha tenuto nascosto il suo volto con dei grossi occhiali da sole e una mascherina, quasi a voler tener segreto il suo grande male

di giuseppe | 11 Luglio 2021
Foto: Ufficio Stampa

“Voleva tenere per sé il brutto segreto”, questo il ricordo del governatore della Misericordia, Roberto Cerulli, dell’evento che lo ha visto protagonista insieme a Raffaella Carrà. Qualche settimana prima della sua morte, infatti, la conduttrice e cantante ha lasciato un suo immobile alla Confraternita di Misericordia.

Raffaella Carrà nel mirino dei NoVax: “È morta a causa del vaccino” |SCOPRI

“Poche settimane fa ci convocò a Roma, dal suo notaio – ricorda il governatore della Misericordia, Roberto Cerulli – Mi chiamò qualche giorno prima dicendo di voler donare alla Misericordia un suo immobile a Porto S. Stefano, per le nostre attività. Andammo a vederlo: un regalo grandissimo per il valore immobiliare. E così la incontrammo a Roma dal notaio. E anche lì la sua presenza si caratterizzo dall’accoglienza, dalla disponibilità e dalla dolcezza. Intrattenne con noi tanti discorsi e come accennavamo a qualche tipo di ringraziamento sviava sempre il discorso”. Così il governatore della Misericordia ricorda quell’evento su Facebook, a pochi giorni dalla scomparsa della grande Raffaella.

Raffaella Carrà donazione

Foto: Facebook Misericordia Porto Santo Stefano

Raffaella Carrà, i fan contro Barbara d’Urso: “Questa è una bestemmia” |LEGGI

Sulla pagina ufficiale della Confraternita, Cerulli ha postato una fotografia in compagnia di Raffaella Carrà, durante l’incontro dal notaio. In quella occasione le viene donato un quadro in segno di ringraziamento per il suo importante gesto: “In quell’incontro ebbi però uno strano presentimento – scrive il governatore -, nonostante la sua dinamicità di sempre rimase con gli occhiali scuri e la mascherina ben messa: sembrava che volesse nascondere qualcosa…e forse, alla luce di questa tragedia, penso volesse tenere per se il suo brutto segreto e non mostrarlo a nessuno”.

Raffaella Carrà all’Eurovision: era il sogno di Stefano Coletta, direttore di Rai 1 |LEGGI

Raffaella Carrà, l’ultimo scatto prima della sua morte

Un importante gesto di generosità quello di Raffaella Carrà che qualche settimana prima della sua scomparsa ha deciso di donare un suo immobile alla Confraternita della Misericordia di Porto Santo Stefano. Un gesto che ancora una volta dimostra il grande cuore di Raffaella, testimoniato anche dalla volontà di tenere nascosta la donazione, come raccontato dallo stesso Cerulli: “Roberto, sono Raffaella ho pensato una cosa: vorrei donarvi un mio immobile che ho a Porto S. Stefano. Potrete farci le vostre attività…”. Al termine dell’incontro il governatore ha raccontato di aver chiesto alla Carrà di poter rendere pubblica la donazione, ricevendo un secco ‘no’: “Ci salutammo semplicemente, con una foto ricordo che quasi non voleva fare. E alla mia domanda: ‘Signora posso fare un piccolo comunicato per rendere pubblica questa donazione?’. ‘No Roberto, non è il momento….’ E con il suo atteggiamento evasivo mi fece capire che avremmo dovuto aspettare un po’ a dirlo. Ed oggi riteniamo che quel momento sia arrivato”.