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Aka7even, a 7 anni in coma: “Non mi avevano dato speranze”

Il cantante, mentre la sua Loca sta scalando le classifiche delle hit estive, ha raccontato il momento buio del coma: “Penso di avere sette vite, come i gatti”

di Redazione Rumors.it | 26 Agosto 2021
Foto: Ufficio stampa Mediaset

La sua Loca è in cima alle classifiche ormai da settimane e fa da sottofondo a una moltitudine di stories Instagram vacanziere, tanto da rimanere in testa per parecchio tempo: tutto va a gonfie vele per Aka7even dopo l’esperienza ad Amici, ma in passato il cantante ha dovuto affrontare momenti drammatici. In un’intervista al Corriere della Sera il cantante è tornato a parlare della permanenza in stato comatoso per una settimana: un momento buio e difficile che oggi però può raccontare con la gratitudine di chi ce l’ha fatta.

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“A sette anni sono finito in coma per una crisi epilettica causata da un virus che aveva attaccato il cervelletto. Ci sono rimasto sette giorni… Credo per questo di avere sette vite, come i gatti” ha iniziato il cantante di Vico Equense, nato il 23 ottobre del 2000. “Avevo qualche timore prima di partecipare ad Amici, pensando che sarebbe stato più complicato farsi prendere sul serio. Mi sono reso conto che non è così” ha rivelato Aka7even, temendo che sarebbe stato più semplice lasciarsi emozionare dalla sua storia che giudicare oggettivamente la professionalità musicale.

Aka7even coma

fonte: Mediaset

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E Aka ha così continuato: “Da piccolo ho avuto un’encefalite che mi ha portato ad un coma di 7 giorni. Teoricamente i medici dicevano che non avrei più dato segni di vita. Mamma però ci credeva perché vedeva, sentiva e percepiva che ce l’avrei fatta. I dottori le dicevano ‘no signora, non speri ancora’. Alla fine però mi sono svegliato, e per i medici questo è stato un miracolo totale. Mio fratello mi faceva sentire la musica. Lui mi ha accompagnato in questo percorso, insieme a tutta la mia famiglia, molto presente”.

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È stata la musica, anche in quell’occasione, a salvare il bambino: “Mio fratello mi metteva le cuffie e mi faceva ascoltare la sua voce mentre cantava. Quel gesto lì mi ha fatto piangere. I medici dicevano ‘come fa a piangere se è in coma?’. Anche mia madre non capiva e sperava“. Una storia di resilienza e anche di magia, quella che ha scritto Aka7even, all’anagrafe Luca Marzano, che passo dopo passo ha voluto perseguire il suo sogno fino al raggiungimento degli obiettivi: cantare ad Amici e riuscire ad incidere i primi brani. Così è stato e Aka, che ora non dimentica le fortune ricevute, è pieno di gratitudine.

 

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