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Citroën C5 Aircross, ibrida e super confortevole

Consumi ridotti, versatilità di utilizzo, ottime prestazioni e comodità impareggiabile per il Suv ibrido plug in di Citroën

di Francesco Ippolito | 3 Novembre 2021

La transizione energetica verso nuove e più ecologiche forme di mobilità procede ormai a ritmo spedito, e Citroën sta facendo attivamente la sua parte, sia con vetture cento per cento elettriche, sia con l’ibrido plug in che in questo momento rappresenta il migliore compromesso in termini di emissioni, bassi consumi ed autonomia.

In questo segmento il fiore all’occhiello del marchio francese è il Suv C5 Aircross ibrido plug in, un suv che mantiene inalterata la linea rispetto alle versioni benzina e diesel, ma che sotto il cofano aggiunge la moderna tecnologia ibrida dove il motore 1.6 puretech benzina (181 Cv) viene abbinato al motore elettrico trasformandosi cosi nella nuova Citroen C5 Aircross Hybrid plug-in con 225 CV di potenza e 320 Nm di coppia massima.

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Su strada si apprezza innanzitutto la silenziosità e il comfort di questa C5 equipaggiata con le le sospensioni di ultima generazione con smorzatori idraulici progressivi a cui si abbinano i sedili advanced comfort, un binomio che trasforma il Suv Citroen in un vero salotto su quattro ruote. Eleganza e accuratezza sono i tratti fondamentali di un abitacolo ben rifinito e curato con una plancia che unisce lo stile elegante con la modernità di un ampio cruscotto digitale TFT da 12.3’’mentre sullo schermo da 8 pollici del sistema di infotaiment è possibile tenere visivamente sotto controllo i flussi di energia tra il motore termico ed elettrico e la sua batteria.

Il motore elettrico da 80 Kw ( 108 Cv) abbinato alla batteria da 13,2 Kw, consente di percorrere tra i 50 e i 60 km solo in modalità elettrica, un’autonomia a zero emissioni più che sufficiente a percorrere percorsi giornalieri in città. Nell’utilizzo su percorsi più lunghi invece si può utilizzare l’auto in modalità ibrida con il motore elettrico che interagisce costantemente con quello termico fornendo una maggiore coppia quando c’è bisogno ad esempio di effettuare un sorpasso.

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Ma c’è di più. Nella guida extraurbana, quando la carica della batteria si esaurisce, si riesce comunque ad avere sempre una piccola dose di energia che potremmo definire di riserva grazie alla ricarica costante in fase di frenata e di rilascio consentendo per brevi tratti il funzionamento del motore elettrico. Se invece vogliamo preservare la carica della batteria possiamo utilizzare la funzione E Save che disattiva totalmente l’elettrico facendo funzionare esclusivamente il motore a benzina.

La ricarica

Per ricaricare le batterie possiamo sfruttare il cavo di ricarica di serie per presa domestica che effettua la ricarica in una notte, impiegandoci sette ore. Con il cavo in dotazione alla vettura potremo ricaricare l’auto in due ore tramite wallbox o in quattro ore tramite la colonnina pubblica. Durante la marcia invece la batteria si ricarica nelle fasi di rilascio e di frenata e si può ottenere di più selezionando la posizione B sul cambio, molto utile negli stop and go del traffico cittadino, che incrementa in maniera consistente la decelerazione e la ricarica.

I consumi

E passiamo infine ai consumi. Secondo Citroen le emissioni di C02 sono pari a 32 g/km e i consumi di 1,4 l/100 km, valori misurati su ciclo WLTP. Nella prova su strada, a batteria carica, utilizzando prevalentemente l’elettrico siamo nell’ordine di poco più di 2 litri per 100 Km. Nell’utilizzo extraurbano però i valori cambiano radicalmentee e con la  batteria scarica, il computer ha rilevato un consumo comunque molto interessante pari a 5 litri per 100 Km.

Il prezzo della C5 Aircross Hybrid non è proprio economico. Il Suv Citroen con tecnologia ibrida ha un listino che parte da 41.285 euro, ma usufruendo degli incentivi statali e di un eventuale bonus rotatmazione il costo può scendere anche in maniera consistente.

Francesco Ippolito