Si avvicina un compleanno importante per Lamberto Sposini, il giornalista nato a Foligno il 18 febbraio 1952 presto compirà 70 anni, a festeggiarlo, tra gli altri, un collega molto popolare come Massimo Giletti, che ricorda al quotidiano Libero come e quanto i due siano legati dall’amore per l’arte contemporanea e per la loro Juventus.
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“Andrò a Milano per il suo compleanno, andrò ad abbracciarlo, a vivere una giornata con lui. Mi aspetta ogni volta, lo sento. Un’amicizia che si è consolidata nel tempo. Ci lega la passione per la Juventus, l’amore per l’arte contemporanea. Una volta andammo insieme a Londra alla Tate Gallery per visitare mostre ed esposizioni.”
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Popolarissimo volto televisivo, Sposini è stato per lungo tempo anchorman e vicedirettore del TG5, telegiornale che ha tenuto a battesimo insieme a Enrico Mentana, Clemente Mimun e altri giornalisti nel 1992. Il 29 aprile 2011, passato in Rai, Sposini viene improvvisamente colpito da un ictus seguito da emorragia cerebrale, fatto che lo costringerà ad abbandonare la professione e a ritirarsi a vita privata.
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Lamberto Sposini oggi. Il ricordo di Giletti: “Un’amicizia consolidata nel tempo.”
Giletti ricorda ora, in prossimità dell’importante traguardo dei 70 anni di Sposini, il professionista e l’amico, un’amicizia che “si basava su uno scambio continuo, ci sentivamo quasi tutti i giorni. Si è consolidata dopo un momento difficile nella sua lunga carriera in Rai. Era stato allontanato ed io intervenni con l’allora direttore Fabrizio del Noce. Ritornò alla conduzione della Vita in diretta”.
Lamberto Sposini, secondo Giletti può contare sull’affetto e la devozione della ex moglie Sabina Donadio che “lo sostiene, gli sta vicino, lo accudisce. La sua vita è stata completamente stravolta dalla malattia di Lamberto e da questi anni di dolore. Un esempio di devozione e amore. Andrò a Milano anche per ringraziarla personalmente”.
Ruggero Biamonti
