Mancano due settimane alla finale di Masterhef 11, il cooking show targato Sky Uno in onda ogni giovedì alle 21:15. Come ci si può aspettare dunque, il livello di difficoltà sale vertiginosamente. Tutto è partito da una Golden Mistery Box per la quale i concorrenti sono stati giudicati da Valerio Massimo Visintin, il misterioso critico gastronomico del Corriere della Sera, che appare in pubblico sempre con una maschera per non rivelare il suo aspetto. A vincere la difficile prova è stata Lia, che è salita direttamente in balconata, mentre gli altri hanno dovuto affrontare l’Invention Test. Ospiti di questa seconda prova tre vecchie conoscenze del programma: i finalisti della scorsa edizione, Irene, Antonio e Aquila, ognuno dei quali ha proposto un suo piatto ai concorrenti. Ad avere la peggio e a dover abbandonare la cucina di Masterchef in questa fase è stata Elena.
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Per la seconda puntata invece gli aspiranti chef si sono spostati in una location molto suggestiva: il Museo del ‘900 di Milano. La prova in esterna consisteva in un omaggio a tre grandi chef che hanno caratterizzato il secolo scorso: Eugènie Brazier, Gualtiero Marchesi e Ferran Adrià. Ad attendere i concorrenti e a giudicarli, dieci giovani promesse della cucina stellata italiana con la passione per la ristorazione etica e sostenibile. A vincere la prova è stata la brigata composta da Tracy e Nicky Brian, mentre le altre due squadre sono andate al Pressure Test. Quest’ultima prova aveva come tema il numero 14, ovvero i minuti di cottura della pasta e i minuti che avrebbero avuto i concorrenti a disposizione per stregare i giudici con un piatto di pasta. Una prova frenetica e dal tema solo apparentemente semplice, in cui a uscire sconfitto è stato Federico, il dj trentenne originario di Buenos Aires.
Foto: Ufficio stampa Sky
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Masterchef eliminati: il racconto di Elena e Federico del loro percorso a noi di Rumors.it
Qual era la vostra aspettativa quando avete saputo di essere entrati a Masterchef? Vi aspettavate di arrivare così vicini alla finale?
Elena: Inizialmente l’aspettativa, come dicono tutti, era di arrivare tra i primi 10. Poi però il mio è stato un lungo percorso di apprendimento e crescita. Man mano che vai avanti e superi le prove, alzi sempre di più le aspettative e pretendi sempre di più da te stesso. Di sicuro però non mi sarei mai aspettata di arrivare tra i primi 7, per me è stata una gioia immensa.
Federico: Per mia indole io cerco di essere sempre il migliore in tutto quello che faccio. Da quando sono entrato ho sempre puntato alla finale, c’era sicuramente gente più forte di me, ma io volevo essere tra i migliori. Poi però, andando avanti nella competizione, cominci a legare molto con gli altri e inizi a gioire anche per i loro successi, non solo per i tuoi. Alla fine ciò che mi ha spinto ad andare avanti non è stata più tanto la mia competitività, quanto la voglia di restare il più possibile con gli altri concorrenti e continuare ad assimilare il più possibile da loro e dai giudici.
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Riguardando in tv il vostro percorso, c’è un piatto in particolare che vi ha reso orgogliosi?
Elena: Sicuramente il cervello con la banana: è stato un volo pindarico che ho fatto con la fantasia, ma vi assicuro che era molto buono. A me piacciono molto le frattaglie, quindi appena ho visto il cervello, non ci ho capito più niente.
Federico: Per me sicuramente l’esterna in cui ho fatto la grigliata: era dall’inizio che speravo ci fosse una prova di questo tipo e finalmente è arrivata. I miei compagni si sono tutti fidati di me, poi gli ospiti della prova erano latinoamericani, quindi mi sono divertito molto. È stata sicuramente la mia prova preferita e in più abbiamo vinto.
Foto: Ufficio stampa Sky
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