Da qualche giorno, ovvero quando è uscita la seconda stagione di Lol – Chi ride è fuori, non si fa che parlare di Virginia Raffaele. La comica e imitatrice romana non è esattamente un volto nuovo per il grande pubblico, basti pensare che ha già calcato il palco dell’Ariston in più occasioni, ma la sua presenza come protagonista indiscussa a Lol è stata una piacevole conferma del suo talento.
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Virginia si è raccontata in questi giorni in un’intervista concessa al Corriere della Sera, in cui oltre a parlare di Lol, ha raccontato anche i suoi esordi e la sua infanzia, trascorsa per gran parte nel Luna Park dell’Eur di Roma, fondato dai suoi nonni. Questa infanzia così insolita, quasi surreale, viene ricordata con grande tenerezza dalla comica, che non nega l’influenza che quegli anni hanno prodotto sulla scelta di una carriera simile: “Cresciuta così non ho mai pensato di fare un altro lavoro”.
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Quando le è stato chiesto quale fosse la sua preferita delle sue innumerevoli imitazioni, la Raffaele ha risposto che le mette tutte sullo stesso piano, preferendo i personaggi inventati da lei: “Trovo la poetessa transessuale Paula Gilberto Do Ma la mia creazione più divertente anche per il suo significato profondo. Mi piace il lavoro da attore che c’è dietro, quelli inventati sono personaggi che crei da zero”. Tornando ai vip da lei portati in scena, a domanda diretta su coloro che non avrebbero apprezzato, ovvero Belen Rodriguez, Roberta Bruzzone e Ornella Vanoni ha tagliato corto: “Sono cose che ho letto anche io suoi giornali. Con Ornella Vanoni adesso ci sentiamo, è venuta anche a vedere il mio nuovo spettacolo due volte in quattro giorni”.
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Virginia Raffaele Lol: quale concorrente l’ha messa più in difficoltà?
Quando le è stato chiesto se ci siano voci più difficili di altre da imitare, la comica ha risposto scherzosamente: “No, a parte quella della De Filippi che è stata progettata dal KGB: è irriproducibile”. Infine ha parlato anche dell’esperienza a Lol, spiegando che è stato facile per lei accettare un’offerta del genere: “Quando spieghi il format in due parole vuol dire che funziona: chi ride va fuori, finito”. Per quanto riguarda invece il concorrente che l’ha messa più in difficoltà durante il programma, la Raffaele ha affermato senza neanche pensarci: “Il Mago Forest, mi fa ridere anche se sta fermo”.
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Per quanto riguarda la comicità al di fuori del contesto di Lol, Virginia ha svelato rapporti e aneddoti insospettabili su alcuni colleghi celebri. Cresciuta con gli sketch di Gigi Proietti e Anna Marchesini (nel famigerato trio con Solenghi e Lopez), negli anni ha avuto la fortuna di conoscere da vicino entrambi. Del primo ha raccontato: “Ero completamente innamorata, la sua risata la riconoscevo tra tutte. Quando mi bussò al camerino dopo uno spettacolo con Lillo e Greg mi misi a piangere dall’emozione”, mentre dell’incontro con la Marchesini a 15 anni ha svelato: “Quando le dissi che mi chiamavo Virginia, rispose che anche sua figlia si chiamava così: ho pensato come una scema che fosse un segno del destino”. E poi Checco Zalone: “(Siamo) molto amici, ci vediamo, passiamo serate in compagnia sul divano con la chitarra, è una persona vera, sincera, colta, molto intelligente e piacevole”.
Foto: Guberti – Rasero / GRM Foto
