Oggi, 30 agosto, torna Maschiacci, il podcast di Francesca Michielin. Quest’anno la cantante ha deciso di dedicarlo alla comunità LGBTQI+ e il suo primo ospite è, non a caso, Alessandro Zan. Il concept attorno a cui ruoterà la nuova stagione è: “Per cosa lottano le persone discriminate oggi?”. Lo scopo è farsi portavoce di una generazione che vuole andare contro gli stereotipi ed è alla costante ricerca di nuovi spunti di riflessione.
LEGGI ANCHE > Francesca Michielin ha ritrovato l’amore: chi è il nuovo fidanzato?
La prima stagione del podcast ha ottenuto ottimi risultati, arrivando ai vertici delle classifiche streaming di Spotify. Il tema portante del debutto era “Per cosa lottano le donne oggi?”. Oggetto dei dibattiti quest’anno non saranno solo le donne, ma tutte le persone appartenenti alla comunità LGBTQI+, afrodiscendenti, con disabilità, e tutti coloro che devono combattere quotidianamente con qualsiasi tipo di discriminazione.
LEGGI ANCHE > Meghan Markle, il suo podcast è un grande flop: “Noioso e banale”
Il podcast non è l’unico impegno di Francesca Michielin: il 15 settembre infatti tornerà X Factor, talent show che l’ha scoperta e che quest’anno la riaccoglie: questa volta non per cantare, ma per condurre. Oltre ad aver trovato l’amore e la serenità, quindi, la Michielin sembra avere un’agenda molto fitta e già schedulata fino al 2023. In arrivo un nuovo album e, forse anche la terza partecipazione al Festival di Sanremo.
LEGGI ANCHE > Botta e risposta tra Fedez e l’attivista Serena Mazzini: lo sfogo del rapper
Francesca Michielin podcast: il primo ospite è Alessandro Zan
La prima puntata di Maschiacci vede ospite Alessandro Zan, un politico ed attivista che da anni porta avanti la sua battaglia a favore dei membri della comunità LGBTQI+ con attività come la promozione e l’ottenimento del primo registro anagrafico italiano delle coppie di fatto, esteso anche alle coppie omosessuali; o l’ideazione del DDL Zan per l’inasprimento delle pene contro crimini e discriminazioni nei confronti di omosessuali, transessuali, donne e disabili.
Visualizza questo post su Instagram