“Ci stavamo vicini, ci volevamo molto bene… Ci siamo trovati, con i nostri problemi, i nostri difetti di carattere. Però purtroppo due alcolisti insieme affogano“. Così Asia Argento ha iniziato il lungo racconto della relazione con Anthony Bourdain, lo chef e suo ex compagno morto suicida nel giugno del 2018. Un’intervista, quella Domenica In, che aveva lo scopo di fare chiarezza in merito allo scandalo nato dalla pubblicazione – da parte del New York Times – dell’ultima e scioccante conversazione telefonica tra lei e lo chef. Nei messaggi pubblicati, infatti, si leggevano le risposte fredda e distaccate della Argento di fronte ad un compagno che chiedeva spiegazioni in merito ad un possibile tradimento.
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Dall’ultima conversazione tra Asia e Anthony, contenuta nella biografia non autorizzata dello chef scritta da dal giornalista americano Charles Leerhsen, Bourdain chiedeva infatti delucidazioni alla campagna sulle foto diffuse dai paparazzi che la ritraeva in compagnia di un altro uomo: “Lui era strano ma, insomma eravamo stati ubriachi tante volte, non mi sembrava diverso dal solito ma c’era qualcosa che non mi spiegavo. Lui era là (in Francia, ndr) con il suo migliore amico quindi mi sono detta ‘parlerà con il suo migliore amico’. Purtroppo non ci ha visto più, questo succede ai suicidi. Le persone che sopravvivono al suicidio, la metà non sa dirti perché l’ha fatto, l’altra metà dice per motivi futili ma in realtà è un ammontare di motivi, di depressione, che poi non ci vedi più” ha confessato Asia Argento a Mara Venier.
Asia Argento con Anthony Bourdain
Foto: Instagram @asiaargento
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Asia Argento Bourdain messaggi: “Due alcolisti insieme affogano”
Inoltre, in seguito alla pubblicazione dell’ultima conversazione, Asia ha voluto sottolineare come ci sia sempre stata la tendenza a volerle addossare la colpa del gesto disperato dell’ex compagno: “C’è stato un disegno da parte della gente vicina ad Anthony di addossarmi la colpa del suicidio e io per prima me la sono data, è impossibile non farlo se qualcuno così vicino a te si toglie la vita. Trovo però che sia riduttivo cercare una sola ragione per una cosa come togliersi la vita. Si può dire ‘si toglie la vita perché lei l’ha tradito’. Ok, ma questo uomo era intelligentissimo, un uomo che stava molto male. Un uomo molto fragile“.
Asia Argento con Anthony Bourdain
Foto: Instagram @asiaargento
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Chi era Anthony Bourdain? Dalla vita di eccessi al suicidio
Chef, presentatore tv e scrittore. Anthony Bourdain è stato sempre sotto i riflettori per la vita fatta di eccessi: in un’autobiografia si descrive come diviso tra le cucine di grandi ristoranti newyorkesi e fiumi di cocaina, Lsd, Vodka e una sete di rivalsa e vendetta. Tutte inclinazioni che lo hanno avvicinato ad Asia Argento con cui ha condiviso una relazione dallo stampo evidentemente tossico. Una storia chiacchierata sia sui social che sui giornali, che lo ha visto partecipare attivamente alla campagna contro Weinstein e gli abusi nell’ambito cinematografico. Nonostante avesse più volte intrapreso la via della disintossicazione, Anthony è stato trovato morto in una stanza di un hotel in Francia mentre era alle prese con la registrazione dell’undicesima stagione del suo programma Parts Unknown.
