Marco Bellavia si racconta al giornale Chi in esclusiva. L’ex conduttore ha parlato praticamente di tutto, affrontando tematiche sociali davvero molto importanti ed esortando tutti a dare spazio ai problemi psichici e a farsi aiutare qualora ce ne fosse il bisogno. Ma accanto ai messaggi positivi, Bellavia ha raccontato l’esperienza di un uomo che non ha avuto aiuti e che ad un certo punto ha perso la strada, arrivando a chiedersi: “A cosa serve la mia vita?“. La risposta per lui è stata la nascita di Filippo, suo figlio 15enne, il fulcro della sua vita.
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Marco Bellavia carriera: chi è stato l’ex gieffino
Bellavia si è lasciato andare anche a ricordi sulla sua vita, parlando anche del suo amore finito con Paola Barale: “Lei lavorava a La ruota della fortuna, io a Bim bum bam. Eravamo belli. Dopo tre anni è finita perché eravamo giovani, dovevamo fare le nostre esperienze. Dicevano che mi avesse lasciato perché era diventata più famosa di me, ma non era così”. Poi ha aggiunto che quello era stato un bel periodo per lui, bello tanto quanto dannoso. È stato inevitabile montarsi la testa dopo il successo di Love Me Licia, quando era conosciutissimo e apprezzatissimo.
Marco Bellavia, Grande Fratello Vip 7 – Foto: Ufficio Stampa Edemol Shine Italy
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Continuando l’intervista però si è arrivati al nodo centrale, all’argomento che ha spinto Marco a lasciare la Casa del Gf Vip. La domande per cui cerca una risposta sono tante, ad esempio perché sia ancora così difficile parlare di salute mentale in Italia. “Non c’è paura a dire ‘sto male’, è che la gente non ascolta perché stanno male tutti, ha sottolineato.
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Marco Bellavia intervista Chi: la salute mentale ha bisogno d’aiuto
Dopo aver parlato in lungo e in largo, Bellavia ha concluso dicendo: “Spero che la mia storia sia d’esempio. La gente mi ferma parlando dei propri dolori. Se ti dicessi che sono entrato nella Casa sperando che potesse venire fuori questo problema ci crederesti?”. Un messaggio positivo e costruttivo quello dell’ex gieffino, lanciato per il bene di chi, come lui, si è sentito solo e abbandonato a causa di questi problemi, che necessitano di avere la considerazione adeguata.
Foto: Ufficio stampa
