L’ombra delle molestie sessuali si è abbattuta anche sul re del porno Rocco Siffredi. Il Corriere della Sera ha raccolto un’esclusiva le dichiarazioni della giornalista che ha denunciato Siffredi per molestie sessuali, avvenute dopo un’intervista. Agli agenti del commissariato Prati la sua avvocatessa, Laura Sgrò, ha consegnato una dettagliata denuncia, comprensiva del testo dei messaggi, scritti e vocali, inviati dal porno divo – all’anagrafe Rocco Tano – dopo che la giornalista aveva realizzato un’intervista con Siffredi in occasione dell’uscita della serie televisiva SuperSex.
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Rocco Siffredi accusa molestie: ecco cosa è successo
Secondo quanto riportato da Il Corriere, tutto sarebbe iniziato con la richiesta della giornalista di intervistare l’attore in merito all’uscita della sua nuova serie. Già in queste prime interazioni, Siffredi avrebbe rotto il confine confidenziale: l‘attore infatti avrebbe mandato alla giornalista una sua foto (presa dal profilo Instagram), elargendole numerosi complimenti sul suo aspetto: “Non avevamo nessun tipo di confidenza ma non ho dato peso alla cosa perché sono abituata alle lusinghe delle persone che intervisto”, ha esordito la giornalista.
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Al termine delle due ore di colloquio nella hall dell’Hotel Parco dei Principi – dove l’atmosfera sarebbe stata densa di tensione -, la giornalista avrebbe ricevuto un messaggio vocale da Rocco Siffredi, in cui avrebbe pronunciato le seguenti parole:
Sei veramente simpatica, troppo carina e bona… te lo posso dire! Quando ti stringevo non lo potevo dire troppo di più, però c… beh… lasciamo perdere che mi stavi a fa venì proprio una roba un po’ particolare. Però te l’ho detto per dirti che sei veramente una donna top, femminilità top .
In un secondo messaggio, l’attore sarebbe poi tornato sull’argomento con una nota di vulnerabilità:
Il problema è che sono sempre molto sensibile e ho sentito tanto. Quando è arrivata l’amica tua, ciao! Eravate in due e non una e me ne sono scappato. Non per paura, ma per non fare danni.
Foto: RaiPlay screenshot
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Rocco Siffredi molestie: le accuse della giornalista
Inoltre, prima della pubblicazione, l’intervista sarebbe stata sottoposta all’attore per la revisione, donando luogo a un contenzioso riguardo alcuni estratti, di cui Siffredi chiede la rimozione. In seguito alla pubblicazione l’attore avrebbe contattato nuovamente la giornalista:
Ho letto il tuo pezzo e devo ammettere che quando il destino sconsiglia un incontro, la mia curiosità prende il sopravvento. Non sei solo una giornalista, sei un’imprenditrice di se stessa, pronta a vendere storie gonfiate. Taglia qua e aggiungi là, seguendo le direttive del direttore. Va bene, buona fortuna, “woman”.
La giornalista avrebbe dunque risposto difendendo il proprio lavoro e minacciando azioni legali. In seguito, dopo aver preso contatti con la casa produttrice della serie tv Supersex (Netflix) – per esprimere il proprio dissenso – avrebbe ricevuto le scuse dell’attore:
Pensavo avresti capito meglio ciò che ti ho detto, ho parlato della mia sfera intima ma non come hai scritto tu. Hai travisato tutto, facendomi sembrare pazzo. Per quanto riguarda le parti offensive, ti chiedo scusa come donna, non per evitare una querela, fa’ ciò che credi, nessun problema.
Nonostante ulteriori tentativi di contatto, la giornalista avrebbe infine deciso di procedere con una denuncia formale, affermando che la situazione le ha causato notevole agitazione psicofisica, configurando potenzialmente il reato di molestie e, in alcuni casi, di molestie sessuali, secondo il suo avvocato, Laura Sgrò.
