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Rocco Siffredi risponde alle accuse di molestie: “Infondate, ho le prove”

Dopo essere stato accusato di molestie sessuali da una giornalista (rimasta anonima), Rocco Siffredi ha fornito la propria versione dei fatti dichiarando la sua innocenza

di Sara Radegonda | 21 Marzo 2024
Foto: RaiPlay screenshot

Rocco Siffredi, in seguito alle accuse di molestie sessuali mosse da una giornalista (rimasta anonima) e riportate in esclusiva da Il Corriere della Sera, si è dimostrato deluso e arrabbiato ma incredibilmente lucido. La giornalista lo ha accusato di aver oltrepassato numerosi confini durante un’intervista realizzata in occasione della serie Supersex – con Alessandro Borghi nei panni del divo del porno -, facendo allusioni che le hanno provato “una tensione psicologica” tale da decidere di procedere con una denuncia. Allo stesso quotidiano, depositario delle accuse, ha infatti affidato la propria versione dei fatti:

Ha ragione mia moglie quando mi dice che sbaglio a essere gentile con tutti: quell’intervista mi era stata sconsigliata per i modi insistenti e aggressivi con cui si era presentata la giornalista. Ho scelto io di farla a titolo personale e ora, dopo un unico incontro in pubblico e uno scazzo telefonico per il quale ho chiesto anche scusa, vengo ripagato così.

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Il re del porno ha poi raccontato la sua verità, secondo cui sarebbe stata proprio la giornalista a provocarlo:

Per tutto il tempo ha fatto allusioni al sesso, spiegando di essere una “molto forte a letto”, invitando una amica che festeggiava il compleanno e insistendo perché andassimo a cena. Una provocazione continua: “Rocco, tu si che sei un vero uomo” e cose così.

Nonostante la gravità delle accuse, Siffredi si è detto sereno perché in possesso delle prove concrete che possano scagionarlo:

Sono accuse gravi ma totalmente infondate. Ho le chat, ho le immagini della telecamera dell’hotel, ho dieci testimoni, ho i testi delle interviste come erano stati scritti. Mi dipingeva come depresso cronico, mi faceva dire cose contro Borghi, che mi interpreta e che non ho mai pronunciato. E visto che mi chiedeva in continuazione una consulenza sul sesso, in un momento di rabbia con lei e stress per la promozione della serie,  le ho risposto mettendola su quel piano. Ma solo questo e ho chiesto scusa. Sono molestie queste? Davvero vogliamo ridurre all’infamia postuma i rapporti tra uomini e donne?