E su Fausto Brizzi dice che…
Violante Placido, 42 anni, attrice e mamma, racconta in un’intervista a Grazia la sua vita professionale, sospesa tra cinema, teatro e musica. Tra qualche settimana sarà in tourne con lo spettacolo Sogno d’una notte di mezza estate, mentre il 21 febbraio arriverà nelle sale con il film Modalita aereo, una divertente commedia degli equivoci in cui interpreta, accanto a Paolo Ruffini, un’assistente di volo seducente, spiritosa e indipendente. Un personaggio che le somiglia, secondo quanto rivela al magazine diretto da Silvia Grilli: “Sono anch’io molto indipendente. E amo viaggiare. Nella vita di tutti i giorni rivendico qualche contraddizione: sembro distratta e caotica, ma poi recupero la concretezza con mio figlio. Gli amici scommettevano che l’avrei dimenticato da qualche parte, invece come madre sono molto presente”.
Modalita aereo e la prima regia di Fausto Brizzi dopo l’archiviazione dell’indagine a suo carico per accuse di molestie, rivelatesi insussistenti. L’attrice spiega a Grazia le motivazioni della sua scelta di continuare a lavorare con il regista: “Avevo accettato il film convinta dalla sceneggiatura e dal fatto che Brizzi e un ottimo regista di commedie. In attesa degli sviluppi del caso, non ho voluto fasciarmi la testa in anticipo. E quando ho iniziato le riprese, la Procura di Roma aveva gia chiesto l’archiviazione. Sul set c’era un’atmosfera professionale e divertita, tutti volevamo dare il meglio e Brizzi era sereno, attentissimo a valorizzare noi attori”.
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Foto: Ufficio Stampa
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E, in merito allo scandalo che in America ha investito il produttore Harvey Weinstein, Violante Placido commenta: “Ha avuto il merito di formare una nuova consapevolezza nelle donne e portare sotto i riflettori gli abusi sessuali, una piaga fino a ieri poco riconosciuta perfino dalla legge. [..] Oggi le cose stanno cambiando, per fortuna, ma in Italia c’e ancora molto da fare”. E suggerisce: “Bisogna allungare i termini per la denuncia di un abuso: sei mesi sono pochi. E imparare a difenderci. Ma le vittime non appartengono solo al nostro sesso”.
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Interpellata sulla sua carriera, l’attrice confida infine a Grazia: “Le mie scelte sono sempre state dettate dalla liberta e ho fatto pochi compromessi. Ho detto qualche no che forse ha rallentato il cammino, ma le scelte piu coraggiose mi hanno soddisfatta. Ho un lavoro magnifico e privilegiato, ma non e facile gestire la carriera se si vuole rimanere fedeli a se stessi”.
