Il primo progetto dopo le accuse ottiene un risultato deludente
Il pubblico non perdona Kevin Spacey e il suo ultimo film diventa uno dei più grandi flop di Hollywood. A seguito delle accuse di molestie sessuali, anche su minori, che hanno portato Netflix a licenziare l’attore dall’acclamata serie “House of Cards” e il direttore Ridley Scott ad eliminarlo dal film “Tutti i soldi del mondo”, gli sfortunati eventi non sono finiti. L’ultimo progetto a cui ha partecipato,”Billionaire Boys Club”, è uscito nei cinema americani questo fine settimana e ha ottenuto nel primo giorno un incasso irrisorio di 126 dollari.
Nemmeno la partecipazioni di nomi importanti quali Emma Roberts, Taron Egerton, Ansel Elgort e Billie Catherine Lourd hanno salvato la pellicola dal risultato catastrofico. Prima di arrivare ai cinema il film era stato precedentemente rilasciato in streaming e download, questo probabilmente ha avuto un peso sul risultato deludente nelle sale. Le riprese sono iniziate nel 2015 e questo è stato l’ultimo ruolo di Spacey prima delle accuse, molti però hanno criticato il direttore James Cox per non aver preso una decisione come quella di Ridley Scott di sostituire l’attore dopo lo scandalo.
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La prima accusa è stata mossa dall’attore Anthony Rapp che ha affermato di essere stato molestato da Kevin Space all’età di 14 anni, quando lui invece ne aveva 24. Questa vicenda ha portato l’attore a pubblicare una lettera di scuse, nella quale ha fatto anche coming out. Successivamente sono apparse altre testimonianze riguardo il comportamento predatorio dell’attore, tra cui quelle di persone coinvolte nella produzione di “House of Cards” che lo accusano di aver reso il set un ambiente “tossico” con le sue molestie.
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Il film, basato su fatti reali, narra la storia dell’omonimo club d’investimenti creato negli anni Ottanta da Joseph Henry Gamsky, conosciuto come Joe Hunt. La società, che ha come membri giovani ragazzi di famiglie benestanti della California, si basa su una truffa economica che promette grandi guadagni alle vittime, purché queste reclutino nuovi investitori. La faccenda porta all’omicidio di uno dei soci, Ron Levin, interpretato da Kevin Space.
