I due giudici di X Factor parlano ai microfoni di Rumors.it
Sfera Ebbasta e Mara Maionchi si apprestano a diventare una delle coppie più inedite e chiacchierate della televisione italiana. Da una parte il giovane trapper che già tanto ha fatto discutere, ma che si trova alla sua prima esperienza televisiva, dall’altra una veterana del grande schermo, con tanti anni di X Factor alle spalle.
Ma Mara dimostra ancora molta umiltà: “Io ho qualcosa da imparare da Sfera. Non sono una persona rimasta ferma nel passato. Apprezzo il passato e i grandi artisti del passato, come molti, ma vado avanti. Mi fa piacere lavorare con qualcuno di giovane”. E ancora: “La cosa di X Factor che mi è piaciuta di più è stata la prima volta (come giudice), era diversa da tutto quello che avevo fatto fino a quel momento. Continua a divertirmi e a interessarmi. Sono attratta dal personaggio, dal cantante che si presenta sul palco, di qualsiasi genere purché mi smuova qualcosa. Ecco quello che mi piace. Una persona che non conosceva nessuno vederla arrivare fino alla fama. La persona che mi ha stupito di piu è stato Marco Mengoni, una vera e propria perla”.
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Dall’altra parte, Sfera si mostra determinato e ambizioso: “Che Sfera bisogna aspettarsi? In realtà sono sempre me stesso, lo Sfera di sempre. Ma con tutto quello che si è detto su di me, dico che sarò uno Sfera che non vi aspettate. Sono molto ambizioso e non mi fermo mai, mi piace cogliere le nuove sfide. X Factor è una cosa nuova che riesce a mettermi alla prova, sarebbe stato stupido rinunciare”.
Foto di Virginia Bettoja
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Una menzione anche per chi critica la sua scelta di andare in televisione: “Ho abituato i miei fan alle mie scelte. Tutto quello che faccio parte dai miei gusti e dai miei interessi. Se un fan vuole seguirmi, bene, sennò non mi tarpo le ali. Voglio andar sempre su. Da 1 anno e mezzo insieme al mio manager abbiamo creato un’etichetta che gestisce talenti soprattutto nell’ambito del rap e della trap. Quindi fondamentalmente mi ero già avvicinato a questo mondo, a valutare il talento del prossimo”. Ci sarà sicuramente da divertirsi.
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