Anne Hathaway e Hugh Jackman raccontano le loro esperienze “particolari” con il regista
L’attrice Anne Hathaway ha lavorato con Christopher Nolan nei film Il cavaliere oscuro – Il ritorno del 2012 interpretando Catwoman, e per Interstellar nei panni dell’astronauta dott. Amelia Brand. Durante una puntata del programma varietà americano “Actors on Actors” insieme all’attore Hugh Jackman ha fatto alcune confessioni sul modo di lavorare del regista.
Nel particolare ha fatto scalpore il divieto che il regista impone sui suoi set proibendo di sedersi. Così ha detto l’attrice famosa per essere stata la stagista de Il Diavolo Veste Prada: “Chris non ammette sedie e il suo ragionamento è che se hai delle sedie, la gente si siede, e se si siede, non lavora. Voglio dire, lui ha questi film incredibili in termini di portata, ambizione, abilità tecnica ed emozione. Arriva sempre alla fine in tempo e rispettando il budget. Penso che abbia ragione per la questione delle sedie”.
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Alcuni fan online hanno criticato la tattica, respingendo l’idea secondo cui sedersi sia un segno di pigrizia. Tuttavia, non è chiaro come Nolan faccia rispettare la sua politica in modo rigoroso. Ma anche se il suo approccio può sembrare severo, Hathaway in realtà ha elogiato lo stile cinematografico di Nolan come uno dei suoi preferiti. La Hathaway ha aggiunto: “Riduce i suoi film al minimalismo più estremo, ma allo stesso tempo sono così enormi e spettacolari. Ha quella capacità di essere davvero consapevole di quello che fa – e poi, lui è così stimolante!”.
Inoltre anche Hugh Jackman ha parlato della sua esperienza con Nolan, con il quale ha collaborato per il film Prestige uscito nel 2006. L’attore che ha interpretato l’illusionista noto con il nome di “Grande Dantòn” ha rivelato che il regista ci tiene a far rispettare anche la regola del “niente cellulari”. E poi ha raccontato un aneddoto relativo alla spartizione dei camerini tra i protagonisti del cast.
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“Il mio avvocato stava vedendo gli ultimi dettagli per firmare il contratto per The Prestige, quando mi chiama e mi fa ‘Senti, abbiamo un problema con le roulotte. Chris vuole che per ogni trailer ci siano due persone, quindi non puoi averne una tutto per te'”, aggiungendo che “è bello dopo tanti anni di duro lavoro avere la propria roulotte”, oltre ad essere uno status è utile avere un po’ di tranquillità considerando le ore che si trascorrerà sul set nei mesi successivi. Ma il regista fu chiaro: “Tu e Christian Bale la condividerete, e io ti prometto che non vi vedrete lì dentro per più di un’ora al giorno, e che ogni giorno concluderemo le riprese per le 7 di sera. E poi potrete andare a casa’”. Nolan fu di parola, rispettando la promessa fatta.
Foto: A.M.P.A.S
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