L’attore romano spegne oggi 70 candeline
Tanti auguri a Carlo Verdone! Il mitico attore oggi taglia il traguardo dei 70 anni. E per festeggiare il grande evento, Cine34 gli dedica quattro serate omaggio. Otto imperdibili stracult, in onda in preserale e prime-time fino a giovedì 19 novembre. La rassegna “Verdone 70” ripercorre la storia di Carlo proponendo i film realizzati da regista, tra il 1980 e il 1984, ovvero “Un Sacco Bello”; “Bianco, Rosso e Verdone”; “Borotalco”; “Acqua e sapone” e “I due carabinieri”, cui si aggiungono poi “Viaggi di nozze”, “Gallo Cedrone” e “In viaggio con papà” del 1982, dove Carlo è diretto da Alberto Sordi.
“Verdone 70” è quindi una rassegna vuole festeggiare l’artista romano che in 49 anni di carriera ha realizzato 51 film, tra diretti e recitati, regalando al pubblico italiano una galleria di figure indimenticabili comiche e dolceamare. Ma ripercorriamo l’incredibile carriera di Verdone. Classe 1950, Carlo da subito è attratto dal mondo del cinema – suo padre Mario, del resto era dirigente del Centro Sperimentale di Cinematografia e critico cinematografico-. Sin da giovane si diletta nella direzione di cortometraggi amatoriali. Ma la sua grande capacità è quella di imitare e rappresentare personaggi.
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Carlo Verdone età! L’attore e regista compie 70 anni!
Esordisce negli anni ’70 nell’ambito del cabaret, debuttando nel teatro sperimentale Alberi chino, dove metterà in scena il suo primo spettacolo “Tali e quali”. La sua notorietà inizia a crescere tanto da partecipare al programma “No Stop” di Enzo Trapani in cui venivano lanciati i grandi comici del tempo. Il successo che ottiene è tale da attirare l’attenzione di Sergio Leone, che lo plasmerà in quello che noi oggi conosciamo come Verdone regista e attore. 1980 è l’anno del suo primo lavoro “Un Sacco Bello”, un film che diventa subito un cult. Sarà seguito poi da altrettanti successi incredibili tra cui: “Bianco, rosso e verdone”, “Borotalco”, “Acqua e sapone”, “Al lupo al lupo” e “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”.
Tra moltissime commedie e interpretazioni agrodolci, il suo volto simpatico dal sorrisone gentile è diventato uno tra i più amati dagli italiani tanto da essere considerato da molti come l’erede naturale di Alberto Sordi, con cui tra l’altro Carlo aveva stretto un rapporto davvero speciale. I due giganti della commedia italiana infatti, dopo aver lavorato insieme nel 1982, strinsero un’amicizia profonda che li unì in uno stretto rapporto come padre e figlio, o meglio come maestro e alunno…
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Insomma nella sua lunghissima carriera Carlo Verdone ci ha regalato mille volti e personaggi, rappresentando le sfaccettature e i lati positivi e negativi della nostra società dagli anni ’70 fino ad oggi. Con le sue incredibili interpretazioni, Verdone incarna quindi perfettamente il genio creativo e innovativo, sempre pronto a mettersi in gioco e reinventarsi, e mai incatenato alla banalità. Tanti auguri Carlo!
