Sharon Stone è una grande sostenitrice della vaccinazione anti Covid e non ha paura di dirlo… fino a ora. L’attrice si è candidata al consiglio di amministrazione della SAG-AFTRA, sindacato che rappresenta gli attori e tutti i lavoranti nel mondo dello spettacolo, e nel video che ha lanciato la sua candidatura ha parlato estensivamente della tematica.
L’attrice di Basic Instinct, 63 anni, ha dichiarato che le sue richieste pressanti per garantire il vaccino a tutti i membri delle crew e delle troupe con cui dovrebbe lavorare minacciano di farle perdere degli ingaggi. Il suo prossimo progetto dovrebbe essere un telefilm, la cui produzione ha sede ad Atlanta.
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Foto: Avalon / IPA Agency
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“Mi hanno offerto un lavoro, un bel lavoro, un lavoro che davvero vorrei fare, ad Atlanta” ha infatti affermato. “Ma non so se riuscirò a farlo perché la Producers Guild of America (associazione senza scopo di lucro che rappresenta e tutela i diritti dei membri delle produzioni televisive, cinematografiche e social) non ci garantirà che ogni persona coinvolta nel progetto sarà vaccinata”.
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“Non mi recherò sul set finché non saranno tutti vaccinati” ha poi aggiunto, categorica. “Mi stanno minacciando di togliermi il lavoro? Sì, è così. Potrei perdere il lavoro. Ma continuerò a fare queste richieste e difenderò il diritto alla vaccinazione di tutti quelli che lavorano con me. É ridicolo dover andare a lavorare in un posto che non è sicuro”.
P.L.
