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Marilyn Manson, l’ex Evan Rachel Wood racconta l’abuso subito sul set: “Non ho mai acconsentito”

Nel nuovo documentario “Phoenix Rising”, l’ex compagna della rockstar Evan Rachel Wood ha raccontato di uno stupro subito sul set del videoclip di “Heart-Shaped Glasses”. Manson smentisce le accuse.

di Redazione Rumors.it | 25 Gennaio 2022
Foto: Gianni Fiorito / Instagram @evanrachelwood

Si infittiscono le tenebre che circondano la figura di Marilyn Manson. L’attrice Evan Rachel Wood è tornata ad accusare di stupro l’ex compagno Marilyn Manson, dopo essersi esposta nel febbraio 2021, affermando a chiare lettere: “Il nome del mio molestatore è Brian Warner, anche conosciuto nel mondo come Marilyn Manson”. La nuova accusa è stata esposta da Wood in Phoenix Rising, il documentario sulla vita e carriera dell’attrice, mostrato in parte al Sundance Film Festival. Il reato avrebbe avuto luogo nel 2007, sul set del videoclip del singolo Heart-Shaped Glasses (When the Heart Guides the Hand).

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Sono stata costretta a un atto sessuale sotto false premesse” ha dichiarato Evan Rachel Wood, che ha aggiunto: “È allora che è stato commesso il primo crimine contro di me, fondamentalmente sono stata stuprata durante le riprese“. L’attrice, all’epoca appena 18enne, doveva recitare in una “scena di sesso simulato” e il cantante avrebbe perpetrato lo stupro una volta iniziate le riprese, proprio sul set del videoclip. “Non ho mai acconsentito” ha detto senza mezzi termini Evan Rachel Wood, specificando anche che sul set (che la vedeva coinvolta nel ruolo di un personaggio con le sembianze di Lolita) le è stato dato dell’assenzio, rendendola a malapena cosciente durante le riprese e quindi incapace di ribellarsi.

Marilyn Manson accuse

Foto: Ipa

 

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Wood ha anche detto di non essersi mai trovata, in tutta la sua vita, su un set così poco professionale: “Era in completo caos e non mi sentivo al sicuro. Nessuno si prendeva cura di me”. Brian Warner (Marilyn Manson) e Evan Rachel Wood hanno avuto una relazione dal 2007, anno delle riprese del videoclip incriminato, al 2010: la donna si è esposta raccontando di aver subito ripetute violenze iniziate proprio da quelle riprese, a partire dalle quali avrebbe subito anche un lavaggio del cervello. Wood non è l’unica donna ad aver accusato Marilyn Manson di violenza: tra queste c’è anche l’attrice del Trono di Spade Esmé Bianco.

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Marilyn Manson oggi: parla l’avvocato

Howard King, legale della rockstar, sempre più al centro di notizie a dir poco inquietanti, ha respinto tutte le accuse: “Di tutte le false accuse che Evan Rachel Wood ha avanzato riguardo a Brian Warner, la sua fantasiosa ricostruzione delle riprese del videoclip di Heart-Shaped Glasses di 15 anni fa è la più spudorata e semplice da confutare, perché c’erano diversi testimoni“. La faccenda non sembra chiara, considerato che diverse sono anche le donne che hanno dichiarato di aver subito abusi dal cantante. A detta dell’avvocato, la scena di sesso simulato in questione “ha richiesto diverse ore per essere girata con riprese multiple, usando differenti angoli, e diverse lunghe pause in mezzo alle montature di macchina”. Quello che è certo è che la figura di Marilyn Manson sembra avvolta in una tetra oscurità, che nulla ha a che fare con la sua enigmatica personalità artistica.

 

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