È tornato ad animare salotti, bar e teleschermi italiani il campionato di Serie A. Anche le altre massime serie dei campionati calcistici nei principali Paesi europei sono iniziate o stanno per prendere il via. Un’altra stagione di grande calcio attende gli appassionati.
Come sempre, la curiosità del pubblico riguarda le rose dei calciatori schierati in campo e in panchina dai club più prestigiosi, ma anche le nuove divise delle squadre, elemento iconico per eccellenza e per molti appassionati tifosi anche oggetti da collezione, specie le maglie ufficiali con i colori storici, spesso soggette a restyling sempre più creativi.
A stimolare l’interesse del pubblico ci sono anche gli sponsor e i budget che investono per conquistare il posto più prestigioso sulle maglie. La Serie A offre una grande visibilità ai brand importanti visto che, per eccellenza, il calcio è lo sport nazionale. Non deve quindi sorprendere il fatto che celebri marchi italiani ed esteri vogliano conquistarsi il loro spazio sulle casacche dei big club.
In Italia le squadre delle grandi città hanno sponsor molto diversi tra loro. L’Inter di Simone Inzaghi, ad esempio, ha come main sponsor Socios, piattaforma virtuale di Fan Token, oltre a Lenovo e a DigitalBits, con tre contratti che valgono complessivamente 26 milioni di euro. Il Milan, fresco di scudetto, vede nelle sue maglie il main sponsor Emirates oltre a Konami e BitMEX. La partnership dura dal 2010, mentre prima sulle maglie rossonere campeggiava un famoso logo di quello che forse era il miglior sito di scommesse.
La Vecchia Signora, la Juventus, ha come sponsor uno dei marchi più sportivi del gruppo “di famiglia” Stellantis: lo storico marchio di fuoristrada americani Jeep infatti sponsorizza il club versando ben 45 milioni l’anno, davvero un bel tesoretto.
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Scendendo più a sud troviamo tra le big la Lazio che ha scelto una piattaforma di criptovalute, Binance, come main sponsor per un contratto biennale di 10 milioni circa. La Roma di Mourinho invece ha sulle proprie maglie il brand DigitalBits, mentre il Napoli mostra sulla propria divisa azzurra il brand di MSC, grande gruppo navale, e l’acqua Lete.
Dando uno sguardo all’estero tra i contratti di sponsorizzazione d’oro degli ultimi tempi c’è senza dubbio quello del Real Madrid che per 70 milioni espone sulla sua maglia il brand Fly Emirates. Si tratta del contratto di sponsorizzazione più ricco in assoluto insieme a quello siglato più di recente dal Paris Saint Germain con Qatar Airways.
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Sempre in terra spagnola sul podio della classifica dei “paperoni” delle sponsorizzazioni troviamo il Barcellona che con il recentissimo accordo con Spotify pare aver spiazzato tutti arrivando alla cifra complessiva di 75 milioni di Euro (di cui però solo 60 destinati ad apparire con il marchio davanti alla maglia della prima squadra durante le partite).
Per concludere non si può non dare uno sguardo in terra britannica. Le due squadre di Manchester in questo caso la fanno da padroni. Il Manchester City per questa nuova stagione ha annunciato l’accordo da 20 milioni di Euro con OKX, una delle piattaforme di criptovaluta leader a livello mondiale che si va ad aggiungere al già ricco sponsor Etihad Airways per una cifra che dovrebbe superare i 55 milioni di Euro mentre il Manchester United raccoglie una cifra simile grazie all’accordo fino al 2025 con il brand di software TeamViewer.
