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Rosalinda Cannavò, il drammatico racconto a Verissimo: “Ho pensato fosse meglio morire”

Rosalindà Cannavò, conosciuta anche come Adua del Vesco, ha raccontato a Verissimo la sua drammatica esperienza televisiva, tra sofferenza e anoressia

di Redazione Rumors.it | 24 Settembre 2022
Foto: Instagram @adua.del.vesco

Il salotto di Silvia Toffanin ha accolto una drammatica storia. Siciliana d’origine, Rosalinda Cannavò si racconta con parole forti e che penetrano a fondo. Attrice, cantane e modella sotto le vesti di Adua del Vesco, la sua carriera nel mondo dello spettacolo inizia a vent’anni. Ma oggi a distanza di ben dieci anni, Rosalinda si butta alle spalle Adua e racconta.  Di seguito abbiamo riportato alcune delle sue forti parole, dedicate dalla ragazza a Verissimo.

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Quella che facevo non era vita, ho pensato che fosse meglio morire.” Così si esprime Rosalinda che nel bel mezzo del pomeriggio di Canale 5 ha espresso tutto il suo dolore, descrivendo alcuni dei momenti più difficili e duri della sua vita che l’hanno portata dritta dentro le fauci feroci dell’anoressia, malattia che ha avuto il coraggio di esporre anche all’interno del suo testo autobiografico Il riflesso di me. La carriera l’ha oppressa, l’ha portata a sofferenze che si sono riversate in una caduta psicologica che fortunatamente ha avuto alla fine una ripresa e un lieto fine.

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“Quando ho raggiunto i 32 chili, ho abusato anche di medicine“, racconta Rosalinda, che in cerca di uno spiraglio di successo si è concessa in passato alle parole di altre persone, i quali le avevano rivelato che per la televisione bisognava perdere chili. Per anni allora la Cannavò si è dedicata solo a questo, non accorgendosi di come la sua realtà si stesse incrinando, non aveva percezione di chi fosse, queste le parole di Rosalinda che ancora aggiunge un altro tassello: “Oltre al cambio nome sono cambiata interiormente: ho iniziato a comportarmi diversamente da come ero io, questo mi logorava dentro.” Questo è il fondo di Adua, questo è il momento in cui ha iniziato ad abusare di medicinali e a non interessarsi del fatto che le avrebbero recato danno.

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Rosalinda Cannavò Verissimo: “Adua non esiste più, Rosalinda si è ritrovata”

E poi un altro duro colpo per lei: la morte dello sceneggiatore Teodosio Losito. Un danno interiore irreparabile per lei, ma che l’ha svegliata e aiutata ad uscire dal torpore di quel dolore che l’aveva consumata per anni. Rosalinda ha continuato a raccontare alla conduttrice del salottino di aver capito di dover allontanarsi da quel mondo che la stava distruggendo come aveva fatto con lo sceneggiatore. “Ho fatto un viaggio a Lourdes per ritrovare la fede”, continua la ragazza e conclude dicendo “Adua non esiste più. Finalmente è finito quest’incubo. Oggi non permetto più a nessuno di approfittarsi di me.” Rosalinda a quanto pare, ha chiuso con Adua e con tutto il dolore che comportava, ritornando ad essere sé stessa, la trentenne Rosalinda Cannavò.