Il comico e attore Francesco Matano, conosciuto con lo pseudonimo di Frank Matano, ha pubblicato un commovente post su Instagram dopo aver appreso dell’uccisione del giovane Francesco Pio Maimone, campano come lui. Il post è immediatamente diventato virale e ha fortemente coinvolto la community di Instagram per il messaggio mandato da Matano attraverso le sue parole. Migliaia i commenti degli utenti Instagram, tra cui molte celebrità, che si sono schierati dalla parte di Frank, che ha raccontato una triste realtà che coinvolge l’Italia intera e una sorte che è toccata anche a lui in adolescenza.
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Frank Matano Francesco Pio: “Riposa in pace fratello mio campano”
“Riposa in pace fratello mio campano“, ha scritto Frank. Tediato e stanco dei continui episodi di soprusi da parte di giovani collegati alla vita malavitosa, Matano ha cercato di spiegare tramite la sua esperienza quali sono le tristi dinamiche che coinvolgono la Campania (e non solo). “Più di una volta ho assistito o vissuto in prima persona alla malevolenza gratuita di determinati ragazzi che hanno vissuto in determinate situazioni che li hanno portati ad essere in un determinato modo e questo ghirigoro inutile di parole si chiama Camorra“. Frank ha parlato di una Campania lasciata allo sbaraglio, dove per sopravvivere l’unica soluzione plausibile è l’utilizzo della violenza, del tutto ingiustificata. Una Campania dove per essere qualcuno è necessario affiancarsi agli ideali promossi dalla malavita.
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Frank Matano Instagram: “Val la pena di leggere”
Il post pubblicato da Frank Matano ha immediatamente fatto il giro del web. Migliaia i commenti rilasciati nel giro di poche ore, tra cui quelli di molte celebrità come il conduttore Paolo Ruffini, che ha scritto di essere orgoglioso del comico. Ha commentato anche Ciro Pellegrino, celebre giornalista, che ha concordato pienamente con la posizione di Matano: “È una delle poche riflessioni che val la pena di leggere in queste ore. La vicenda di Francesco, “Checco” Maimone è purtroppo legata anche ad altre dinamiche. Quelle che portano ragazzi figli di e fratelli di, vite bruciate già a 19 anni, a girare armati mentre si sta fra “amici” (che poi amici non sono, ma sodali o affiliati). Insomma, discorso ENORME”.
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Frank Matano – Foto: Ufficio Stampa Endemol Shine Italy
