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Friends, oggi è ritenuta una serie televisiva offensiva: perché?

Friends è davvero offensivo? La serie televisiva è stata accusata di non proporre messaggi di inclusività e positivi ai giovani. Ma è davvero così? Scopriamolo

di Redazione Rumors.it | 2 Aprile 2023
Foto: Ufficio Stampa

Si faccia avanti chi non ha mai visto almeno un episodio di Friends nella sua vita. Quasi impossibile. Soprattutto dopo il boom recente avuto grazie allo sbarco su Netflix della serie e alla reunion andata in onda nel 2021; serie comedy di grande successo degli anni Novanta, è entrata nel cuore di molti insieme ad altre serie come How I Met Your MotherThe Big Bang Theory. E Ciò che colpisce è probabilmente la sua semplicità: Friends infatti racconta le avventure di un gruppo di amici che vivono a New York e vanno incontro a problemi d’amore e di vita, sostenendosi sempre a vicenda. La storia è poi accompagnata da continue battute dei personaggi, applausi e risate del pubblico in sottofondo.

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Friends offensivo: le accuse mosse alla serie televisiva

Recentemente però non tutti sembrano essere d’accordo con i commenti positivi verso la serie. Infatti molti affermano che nella visiona odierna, molte battute e commenti di Friends risultano essere molto offensivi. Tra le critiche più diffuse abbiamo sicuramente l’accusa di sessismo diffuso, soprattutto nel personaggio di Ross. Alcuni esempi potrebbero essere i problemi ad accettare una tata maschio o la reazione alla scoperta che il figlio Ben giochi con una bambola. Sempre parlando di Ross, alcuni non vedono di buon occhio neanche la relazione con Rachel, ritenuta troppo tossica. Inoltre abbiamo pochissima rappresentanza di personaggi di colore, come ha detto anche la stessa Lisa Kudrow, che interpreta Phoebe nella serie. La Kudrow infatti aveva dichiarato che in caso di un reboot ciò che si sarebbe dovuto cambiare sarebbe stato sicuramente il cast tutto bianco.

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Friends reunion

Reunion Friends
Foto: Ufficio Stampa

Altre critiche sono rivolte alla visione del personaggio di Monica. Il personaggio viene infatti più volte ridicolizzato per l’essere stata obesa in passato, e viene sostanzialmente rivalutata solo quando dimagrisce. Infine, parte importante ha sicuramente il tema della rappresentazione LGBTQ+. A partire da Carol, ex moglie di Ross, che si scopre essere lesbica. Il suo personaggio, oltre ad essere marginale e finire poi nel dimenticatoio, viene raccontato con un numero enorme di stereotipi. Bisogna poi citare le problematiche legate ad uno dei genitori di Chandler, donna transgender che viene riempita anche qui di battute poco carine.

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Friends cast: i commenti degli attori

Persino gli stessi attori hanno commentato la serie. Come detto, Lisa Kudrow ha criticato la scelta di un cast tutto bianco. Mentre Jennifer Aniston, Rachel nella serie, recentemente ha dichiarato: “C’è un’intera generazione di ragazzi che guarda indietro ad alcuni episodi di Friends e li trovano offensivi“. Ma la serie è veramente così offensiva? La Aniston aggiunge: “C’erano cose che non erano intenzionali e altre che… beh, avremmo dovuto pensarci meglio. Ma non penso ci fosse la sensibilità che c’è adesso”. Bisogna infatti tener conto del periodo in cui è stata prodotta la serie. Non si tratta di un prodotto di questi anni e sicuramente in passato non c’era la stessa sensibilità e la dedizione al politically correct di oggi. Tantissime altre serie di quel periodo contengono strafalcioni del genere, ma il successo che ha ottenuto e che continua ad avere Friends, fa si che in questa serie si notino molto di più.