x

x

Sandra Milo, la figlia Azzurra la ricorda a Verissimo: “Non aveva paura di morire”

Ospite questo pomeriggio a Verissimo, Azzurra De Lollis ha ricordata sua mamma Sandra Milo, scomparsa lo scorso 29 gennaio

di Nadia Pieri | 25 Febbraio 2024
Foto: Mimmo Carriero- / IPA

“Più passa il tempo e più è peggio: non riesco ad abituarmi alla sua assenza”, così Azzurra De Lollis, figlia della grande attrice Sandra Milo, ha aperto la sua lunga intervista a Verissimo. Ospite di Silvia Toffani, questo pomeriggio Azzurra ha ricordato la madre scomparsa lo scorso gennaio a causa di un tumore. Azzurra, che è stata la prima a scoprire della malattia di Sandra, ha sottolineato il grande coraggio dell’attrice che, nonostante il suo amore per la vita, non aveva paura di morire.

Sandra Milo, la figlia Azzurra a Verissimo: “Ho fatto di tutto”

Azzurra ha ricordato il giorno in cui ha appreso della malattia della madre: “Siccome lei aveva dolore all’anca, l’avevo convinta a fare un intervento. Nel corso della preospedalizzazione sono emersi dei problemi ai polmoni. Abbiamo approfondito ed è risultato che avesse un tumore incurabile e inoperabile. Quando mi hanno dato il risultato degli esami, non l’ho detto subito alla mamma, perché prima volevo che facesse la total body, che ha confermato la gravità della malattia”. Azzurra ha fatto di tutto per trovare una cura, ma poi si è dovuta rassegnare all’idea che non ci fosse. “Sono andata ovunque, ma nessuno ci regalava altro tempo”, ha dichiarato.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Verissimo (@verissimotv)

Sandra Milo, il figlio Ciro svela la causa della sua morte: “Ha vissuto un calvario”

“Mia madre è stata coraggiosa e non ha avuto paura, non ha mai pianto, ha sempre sorriso. Ha pianto soltanto il giorno prima di morire. L’ho vista stare male e le ho detto: ‘Mamma vai, non ti trattengo, non restare per noi’ e il giorno dopo se n’è andata”, ha ricordato Azzurra in lacrime. Infine ha rivelato perché la malattia di Sandra è stata resa noto solo dopo la sua morte: “La mamma non voleva dirlo perché non voleva essere compatita, voleva essere ricordata come è sempre stata“.