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Nuovo Dacia Duster, primo contatto su strada

Arriva a Giugno nelle concessionarie del marchio la terza generazione di Dacia Duster, il suv leader del mercato privati che abbiamo provato in anteprima sulle strade dell’Andalusia. Ad un primo sguardo nuovo Duster sembra più grande della generazione precedente, ma in realtà le dimensioni sono rimaste le stesse. Grazie all’adozione della nuova piattaforma CMF-B, però, […]

di Francesco Ippolito | 27 Aprile 2024

Arriva a Giugno nelle concessionarie del marchio la terza generazione di Dacia Duster, il suv leader del mercato privati che abbiamo provato in anteprima sulle strade dell’Andalusia. Ad un primo sguardo nuovo Duster sembra più grande della generazione precedente, ma in realtà le dimensioni sono rimaste le stesse. Grazie all’adozione della nuova piattaforma CMF-B, però, lo spazio interno aumenta, in particolare la larghezza disponibile per i passeggeri dei sedili anteriori, ma anche l’ampiezza alle ginocchia nei sedili posteriori (+ 30 mm). Nuovo Duster, inoltre, offre un piano di carico più basso e un’apertura del bagagliaio più larga e alta. Infine, anche il vano di carico è più capiente, con un volume aumentato fino al 6%, per un totale di 472 litri.

In effetti, appena saliamo a bordo notiamo subito un maggiore spazio, rifiniture più curate e una plancia più moderna grazie alla presenza del nuovo sistema multimediale dotato di touchscreen centrale da 10,1” (presente di serie a partire dall’allestimento Expression). Il primo contatto su strada è stato con la TCe 130, motorizzazione, che rappresenta un primo livello di elettrificazione, una novità assoluta per Dacia. Abbina un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione basato sul ciclo Miller ad un sistema mild hybrid da 48V. Quest’ultimo supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, consentendo così di ridurre il consumo medio e le emissioni di CO2 di circa il 10%

Obiettivo migliorare i consumi, ma anche la fluidità. Su strada si apprezza innanzitutto il buon assorbimento delle sospensioni, l’insonorizzazione, decisamente migliorata rispetto al modello precedente, e la regolarità di marcia. Il nuovo motore TCE 130, supportato dall’unità elettrica, offre un piacere di guida decisamente migliorato, con una maggiore reattività e un’ottima accelerazione. Il sistema si ricarica costantemente nelle fasi di decelerazione e di frenata alimentando costantemente la batteria che garantisce l’alimentazione al motore elettrico. Nel tragitto della nostra prova, tra autostrada e viabilità ordinaria, la media complessiva di consumo indicata dal computer di bordo è stata di poco superiore ai 6 litri per 100 Km.

Per quanto riguarda le dotazioni di bordo su Nuovo Duster TCE 130 Hybrid negli allestimenti Expression (22.900 euro) ed Extreme (24.400 euro) troviamo un sistema audio con 4 altoparlanti e connettività wireless Apple CarPlayTM e Android Auto.  Il sistema Media Nav Live, di serie sull’allestimento Journey (24.400 euro) e in opzione su Extreme ed Expression, aggiunge la navigazione connessa con informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico e mappe aggiornate per 8 anni.

Altro test interessante è stato con l’inedita versione full hybrid da 140 Cv (Da 26.400 euro). La motorizzazione è la stessa della Jogger hybrid, ovvero un motore 4 cilindri 1.6 a benzina da 94 Cv e due motori elettrici, uno di trazione e l’altro che funziona da starter/generatore. La potenza totale combinata è di 140 CV. Il cambio un   automatico multimodale. Grazie a una batteria da 1,2 kWh, la Dacia Duster ibrida può funzionare esclusivamente in elettrico soprattutto nei tragitti urbani, ma non solo. Nell’utilizzo su strada il termico e l’elettrico funzionano insieme imprimendo sempre una bella spinta. Rilasciando il gas e utilizzando i freni invece l’auto recupera l’energia elettrica che viene trasferita alla batteria, ed in questo caso risulta utile mettere la leva del cambio nella posizione B che consente una maggiore decelerazione e quindi un recupero maggiore.

In viaggio, con un occhio agli strumenti ed alla carica della batteria, ci siamo resi conto di avere sempre a disposizione l’energia sufficiente per sfruttare appieno il motore elettrico in abbinamento a quello termico potendo contare quindi su un maggiore brio. Il tutto è assolutamente automatico e l’esperienza di guida è molto piacevole con consumi assai contenuti che nel nostro breve test abbiamo rilevato in circa 5 litri per 100 Km.


Ma le novità di nuovo Duster si esprimono anche nella versione 4×4 (a cui dedicheremo un servizio a parte) e ovviamente sotto il profilo della sicurezza dove sono stati introdotti una serie di Adas, dispositivi di ausilio alla guida di ultima generazione. Ci sono la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento anche di pedoni e ciclisti, il riconoscimento dei cartelli stradali e alert di eccesso di velocità, la chiamata d’emergenza, il sistema di monitoraggio dell’attenzione del guidatore e l’avviso di superamento della linea di carreggiata. C’è anche il mantenitore attivo di corsia, che interviene sullo sterzo per correggere le traiettorie.
Ben 12 le versioni disponibili per nuovo dacia Duster ad iniziare dalla 1000 GPL in allestimento Essential, con un prezzo di 19.700 Euro, per finire con la full Hybrid che negli allestimenti più ricchi (Journey ed Extreme) ha un prezzo di 27.900 euro.

Francesco Ippolito