I Jalisse il Festival di Sanremo l’hanno vinto, nel 1997. Da 25 anni però non riesco più a tornare su quel palco, una sorta di ostracismo che crea dispiacere non soltanto alla coppia, ma anche a tutti i loro fan. Le decisioni artistiche però vanno rispettate, perché come si suol dire non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace. Ce lo hanno confermato anche loro, Alessandra e Fabio, sottolineando che non è screditando il lavoro degli altri che si ottengono successo e soddisfazioni.
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“Non esiste al mondo che i Jalisse critichino le scelte di un direttore artistico, ma soprattutto non andremo mai contro un altro artista“, hanno detto ai microfoni di Rumors. L’esclusione da Sanremo certo li ha delusi, però ci tengono a sottolineare che loro nella musica vedono “un modo per fare sistema”: “O noi creiamo un gruppo coeso di persone, pensando che c’è sempre posto per tutti, oppure finiremo sempre e soltanto a coltivare il nostro orticello”, ha sottolineato Fabio Ricci.
Foto: Tony Zecchinelli / Ufficio stampa
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E fare sistema è un passo fondamentale nel mondo dello spettacolo, soprattutto in un momento in cui l’intero comparto sta soffrendo. “Il Covid ha fermato tutti gli artisti, non solo i Jalisse. Ad oggi si vive alla giornata, aspettando lo squillo del telefono e sperando che la comunicazione non siano negativa”, ha spiegato Alessandra Drusian. “Quindi l’ennesima delusione ci ha fatto sentire semplicemente esclusi: perché se non lavoriamo noi non lavorano neanche tutti i tecnici che stanno con noi dietro le quinte”.
Jalisse Festival di Sanremo, i ricordi e le nuove sfide
A confortare i Jalisse, però, c’è l’affetto travolgente, e quasi inaspettato, del loro pubblico: “Già eravamo consapevoli che ci fossero tante persone che ci volevano bene. Ora sono ancora di più, ne sentiamo davvero il calore”. Perché in fondo, come dicono loro, “nella vita siamo tutti un po’ Jalisse“: con exploit, come quando nel 1997 Alessandra e Fabio tra le lacrime hanno ritirato l’ambito Leone di Sanremo, e poi momenti di up e down. E ora? Superate le polemiche, non resta che riprendere a fare musica, come da tutta la vita.
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