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Ford Puma, il piacere dell’ibrido

Al volante del nuovo crossover  Ford Puma con l’efficiente ecoboost tre cilindri mild hybrid da 125 Cv, ottima guidabilità e consumi contenuti Linea inedita, muscolosa, decisamente felina, quella di Ford Puma, l’inedito crossover dell’ovale blu che ha portato una ventata di novità nel segmento delle ibride tanto da imporsi come la preferita dagli automobilisti italiani […]

di Francesco Ippolito | 14 Settembre 2020

Al volante del nuovo crossover  Ford Puma con l’efficiente ecoboost tre cilindri mild hybrid da 125 Cv, ottima guidabilità e consumi contenuti

Linea inedita, muscolosa, decisamente felina, quella di Ford Puma, l’inedito crossover dell’ovale blu che ha portato una ventata di novità nel segmento delle ibride tanto da imporsi come la preferita dagli automobilisti italiani per quanto riguarda questa tecnologia. Puma è un bel crossover, di quelli che oggi piacciono al grande pubblico. Guida alta ma non troppo, linee morbide, piuttosto tondeggianti e ben raccordate, aspetto importante. Insomma, un’auto moderna che sfoggia i fari a led sia anteriormente che posteriormente.


Puma è lunga 4,18 metri, è alta 1,53 metri ed è larga 1,80 metri il che significa di poter disporre di spazi importanti nell’abitacolo dove sia guidatore che passeggeri viaggiano in grande comodità. Il baggliao ha davvero un’ottima capacita, 465 litri, ma la sorpresa arriva quando si rimuove il pannello che rivela un ulteriore vano di carico, il cosiddetto megabox, che permette di ricavare ulteriore spazio dentro al bagagliaio per riporci oggetti anche in verticale (fino a 115 cm in altezza).

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Rimanendo in linea con le ultime tendenze tecnologiche ora la Ford Puma è dotata di un cruscotto completamente digitale dove, oltre all’indicazione della velocità e del contagiri, è possibile scorrere il menù che tra le diverse funzioni indica il consumo istantaneo, quello medio e anche la funzione ibrida con l’indicazione delle fasi di ricarica o quelle di erogazione di potenza.

Al centro della plancia invece l’immancabile schermo touch da 8 pollici con sistema infotainment SYNC3 che adotta una grafica HD . le funzioni sono quelle ben conosciute: navigazione, gestione dell’audio, con la ricezione delle stazioni tradizionali e Dab, e gestione della connessione bluetooth per il telefono.

Non mancano i comandi vocali che funzionano abbastanza bene, mentre è da sottolineare la presenza di un ripiano per la ricarica wireless del telefono. Per quanto riguarda invece i sistemi di ausilio alla guida sulla Puma troviamo di serie il riconoscimento dei segnali stradali, l’assistente alla frenata d’emergenza e il mantenimento della corsia. Se l’auto è equipaggiata anche con il sistema Co-Pilot, è disponibile anche il controllo adattivo della velocità con il Stop&Go.

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Ma veniamo alla parte più interessante di questa Puma, il motore. L’auto provata era equipaggiata con il tre cilindri Ecoboost di 1000 cc con una potenza di 125 Cv (è disponibile anche da 155 Cv), a cui si affianca la tecnologia mild hybrid che consiste in un generatore alimentato da una batteria a 48 volt che si ricarica nelle fasi di rilascio e di frenata. Un piccolo ma estremamente importante aiuto che consente di avere più coppia in fase di accelerazione rendendo il mille turbo di Casa Ford ancora più reattivo e divertente da guidare, e che consente di abbassare sensibilmente consumi ed emissioni.

Su strada colpisce innanzitutto la silenziosità di marcia e la fluidità di utilizzo. L’auto fila via morbida, il comfort è eccellente nonostante le sospensioni un po’ rigide che consentono però un ottimo controllo soprattutto sul misto, dove il rollio è praticamente impercettibile. Ottima la spaziatura dei rapporti del cambio manuale sa sei marce che consente anche di ottimizzare i consumi.

Sul misto la Puma trasmette una buona sensazione di sicurezza con inserimenti precisi e una buona stabilità nella percorrenza di curva, mentre la guida in autostrada è decisamente rilassante grazie anche al cruise control adattivo che mantiene costante la velocità che viene ridotta automaticamente in presenza di vetture più lente che ci precedono. E veniamo ai consumi che, onestamente, ci hanno sorpreso favorevolmente. Abbiamo guidato la Puma su percorsi diversi, dalla città all’extra urbano, all’autostrada con un risultato più soddisfacente.

Il computer di bordo infatti ci ha indicato una media di 15,6 km con un litro di benzina, un risultato certamente favorito dall’ottima azione del motore elettrico che aiuta davvero, ma anche dalla tecnologia del motore che disattiva un cilindro quando non è necessaria una potenza eccessiva, riattivandolo immediatamente in caso di necessità. Il prezzo della Ford Puma uk exhparte da 22.750 euro per l’allestimento Titanium (23.750 per la versione ibrida), mentre la versione che abbiamo provato in allestimento St Line V Hybrid, davvero molto ben accessoriata, ha un prezzo di 28.750 euro. Ford infine propone anche una soluzione senza anticipo a partire da 240 euro mensili.

Francesco Ippolito