The Donald ha perso le elezioni e c’é chi parla anche di crisi coniugale
Joe Biden è diventato il 46° Presidente degli Stati Uniti d’America dopo un estenuante spoglio elettorale che lo ha visto vincere anche in Stati che tradizionalmente sono Repubblicani. Donald Trump, inviso ai media e allo star system, lascia il posto a questo avvocato della Pennsylvania che è stato già Vice di Barack Obama, primo Presidente nero della storia degli States.
E cosa ne sarà del noto magnate newyorchese? Al momento sappiamo che non ha nessuna intenzione di abbandonare la Casa Bianca, se non per giocare a golf: così, con uno dei suoi hobby preferiti pare che abbia smaltito la rabbia e la delusione per non essere confermato, lanciando poi strali a destra e manca, al punto che anche i suoi più stretti collaboratori gli hanno consigliato di cedere, facendogli capire che ora è veramente finita.
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Brutte notizie sul lavoro, quindi soprattutto considerando che aveva dato la riconferma alla White House come certa, ma nere nubi si addensano anche sul suo futuro sentimentale. Cosa ne sarà del matrimonio con la straordinaria Melania, ennesima bellezza slava alla corte di The Donald? I pareri sono discordanti. Secondo Omarosa Maigault Newman, ex assistente del Presidente starebbe “contando i minuti dall’uscita del marito dalla Casa Bianca per poter divorziare”, come rivela nel suo libro Unhinged.
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Foto: Youtube
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Di diverso parere Stephanie Winston Wolkoff: seppur ex amica dell’ex First Lady, è convinta che il matrimonio durerà: “Non stanno divorziando. Onestamente, sono fatti l’uno per l’altra”. Certo un’eventuale separazione non sarebbe di certo una bella notizia per Trump, già impegnato a digerire la perdita del potere e le continue critiche ricevute dai social e dallo star system.
A questo proposito una piccola soddisfazione il buon Donald l’ha avuta, sempre inviso a Hollywood e ai media in generale, attaccato più volte dai Vip, ricordiamo ancora il grido “Fuck Trump” che Robert De Niro ha urlato pubblicamente dal palco dei Tony Awards (i cosiddetti Oscar del teatro), sono pochi i personaggi celebri che lo hanno difeso, se non addirittura sostenuto. Oggi dopo la sconfitta arriva il riconoscimento del batterista della band System of a down
John Dolmayan ha infatti scritto: “Questo Presidente è stato sotto attacco per quasi cinque anni da parte di media e social, assieme a grandi corporazioni e politici di lunga data che lo hanno attaccato sin da quando ha deciso di presentarsi in politica.”
