Il cantante bolognese anni ’60 racconta il suo dramma famigliare a Barbara D’Urso
Paolo Mengoli, cantante nato nel 1950, è stato ospite di Barbara D’Urso a Domenica Live. Mengoli si è sfogando, raccontando di come abbia deciso di disconoscere la figlia dopo 20 anni. La prova che lo ha portato a raggiungere a questa conclusione è uno spazzolino. Subito dopo, il cantante avrebbe richiesto e ottenuto il disconoscimento. Da tempo Paolo aveva notato strani comportamenti da parte della “figlia”, soprattutto dopo li divorzio dalla moglie, quando la ragazza gli aveva detto: “Tu non sei mio padre” correggendosi subito in “Tu non sei un padre”.
La ferita è ben viva nel cuore di Mengoli. Quella frase gli rimane in testa e non riesce a cancellarla. “Io l’ho vista nascere, veniva con me negli studi televisivi, era diventata la mascotte della Nazionale Cantanti. Non l’ho più vista dal 2008. Neanche sentita. Una volta, l’ho chiamata per sbaglio, ma poteva essere l’occasione per parlare, le ho detto che mi ero sbagliato e lei: sì, sì, ti sei sbagliato, ciao” ha confessato lui. Nel 2005 è avvenuta la separazione dalla moglie, ma solo dopo questo allontanamento Paolo ha fatto questa scoperta.
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Paolo Mengoli figlia disconosciuta: “Mi sono sentito trattato come uno straccio”
Ciò che ha scatenato i dubbi nella mente del padre, è stato quando nel 2008 la figlli lo ha denunciato per reato di appropriazione indebita. Una figlia non denuncerebbe mai il padre per un fatto del genere, e ciò lo ha portato ad effettura il test del DNA. “Ho fatto il test del DNA. Sono state chiamate entrambe e fare la prova del Dna, non si sono mai presentate. Ho fatto il disconoscimento della paternità perché non mi sentivo amato. Bastava una frase. Bastava che dicesse: anche se non sei mio padre, per me lo sei” ha confessato a Barbara D’Urso.
Dopo la morte del padre della sua ex moglie ha ricevuto una telefonata di condoglianze. Lui non ne sapeva niente. Ha quindi chiamato per fare le condoglianze lui stesso all’ex compagna, ma la “figlia” ha risposto scocciata: “Che non ti venga in mente di venire al funerale, perché sei persona sgradita”. É stato grazie all’attuale compagna, l’avvocato Claudia Pezzoni, che Paolo ha deciso di effettuare il test. Barbara allora chiede se secondo lui la moglie e la figlia già lo sapessero. Lui risponde: “Penso che lei lo sapesse da subito. Ma penso che alla figlia lo abbia detto subito dopo la richiesta di separazione” per poi aggiungere: “Perché me lo ha nascosto per vent’anni? Ero io che portavo avanti la famiglia. Ho vissuto una menzogna per vent’anni. Mi sono sentito anche truffato”.
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Il dolore di Paolo è forte. La figlia non biologica, invece, non la vede allo stesso modo e racconta: “Mi ha dato fastidio che è andato in tv a raccontare una cosa così privata, tirare fuori un polverone così grosso dopo tanti anni, andando a toccare delle sfere sentimentali. Perché lo ha fatto? Secondo me lo ha fatto per visibilità”. La ragazza ha poi aggiunto: “Io penso che i figli siano di chi li cresce veramente. Se mi sento ancora sua figlia? Eh… sì, posso dire di sì”. Paolo al momento, però, non vorrebbe rivederla.
