La modella Giulia Napolitano svela i retroscena dei festini di Albero Genovese
A Non è l’arena, programma condotto da Massimo Giletti su La7, parla Giulia Napolitano, modella 21enne che per 3 anni ha frequentato le feste estreme organizzate da Alberto Genovese tra Roma e Milano. La giovane ragazza, ospite in trasmissione, svela i segreti più macabri del “bel mondo” italiano, con una serie di particolari da far accapponare la pelle.
La Napolitano racconta di aver partecipato ad alcune feste su yatch, barche e ville al mare, ma la cosa scandalosa è che in una di queste erano presenti addirittura due preti. Avete capito bene, preti! La ragazza lo sa con certezza perché “lo aveva detto l’organizzatore della festa”. Come se non bastasse la Napolitano aggiunge che i preti avevano fatto sdraiare tre ragazze sul letto e tutte avevano della cocaina sul pube.
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La Napolitano aggiunge inoltre che a queste feste partecipavano anche politici, persone conosciute, giovani ma soprattutto gente di una fascia d’età più alta. Lei stessa dice di aver preso parte a una di queste feste perché una sua amica, escort, era conoscente di Genovese. In quella festa in particolare la sua amica cercava la droga, che poteva tranquillamente trovare nei piatti!
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Giulia Napolitano Caso Genovese: la modella svela particolari inediti
Sembra che dopo l’arresto dell’imprenditore Alberto Genovese, avvenuto il 7 Novembre scorso con l’accusa di stupro, non si parli d’altro. Quasi ogni giorno escono notizie che forniscono dettagli raccapriccianti sui famigerati festini e che indubbiamente lasciano tutti basiti. La cosa più assurda però è che molte delle protagoniste di questi racconti sono ragazze giovanissime a cui è indiscutibilmente stata rovinata parte della loro vita.
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