Un nuovo capitolo della serie sulla nascita di Roma, come non è mai stata raccontata
Sky annuncia la seconda stagione di Romulus, il viaggio fra storia e leggenda sul mito della nascita di Roma, firmato da Matteo Rovere. Le riprese dei nuovi episodi della serie prodotta da Sky inizieranno a maggio e si svolgeranno proprio nella capitale. Al progetto si aggiunge l’ambizione di fare della seconda stagione la più sostenibile delle produzioni italiane targate Sky Original, parte del piano di Sky di raggiungere lo status di Net Zero Carbon entro il 2030.
Matteo Rovere regista della serie, ha dichiarato: “Con la seconda stagione di Romulus ci avventureremo con ancora più energia nel racconto straordinario della fondazione di Roma. Sono particolarmente felice di intraprendere quest’avventura insieme agli amici di Sky, che ogni giorno dimostrano con incredibile professionalità la loro passione per il progetto, supportandolo in modo unico.”.
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foto:ufficio stampa Sky
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Le tematiche universali e il richiamo alla modernità, emergeranno con maggior impulso in questa seconda stagione. Alcune nuove straordinarie figure femminili aggiungeranno al racconto una riflessione sul rapporto dell’uomo con il destino e sulla sua volontà di plasmarlo o venirne schiacciato. Il produttore Riccardo Tozzi afferma: “Siamo felici di proporre al pubblico un nuovo capitolo di questo avvincente viaggio. Di poterlo condurre, tra storia e leggenda, dalla fondazione di Roma attraverso le grandi sfide che la nuova città dovrà affrontare, fino alla scoperta di colui che passerà nella leggenda con il nome di Romulus”.
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Romulus seconda stagione: nuovi personaggi femminili si aggiungeranno al racconto
L’ulteriore sfida della Rete, annunciata alla vigilia dell’Earth Day 2021, è di diventare Net Zero Carbon. Con una media di più di 1500 settimane di produzione, oggi solo in Italia l’industria cinematografica genera migliaia di tonnellate di anidride carbonica. Recentemente il gruppo Sky si è impegnato a raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni nette in Europa, concentrando le nuove strategie sulla componente sostenibilità.
Foto: Francesca Fago
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