Gli incubi sembrano non finire più per la povera Britney Spears. Lo scorso mercoledì, esausta dalla situazione in cui si trova ormai da anni, Britney ha ammesso di volersi sposare e avere un altro figlio. Il problema? La tutela legale del padre glielo impedisce, e lei vuole riprendersi la sua libertà. La presenza di un tutore era stata ritenuta necessaria quando, dopo il divorzio da Keven Federline (con cui ha avuto due figli: Sean e Jaydes), la pop star ebbe un tracollo pubblico dovuto ad uso di alcool e stupefacenti. Da quel lontano 2007 però, sono passati più di 13 anni. E ora Britney non ci sta più.
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“Voglio avere una vera relazione, voglio potermi sposare e avere un bambino. Mi è stato detto proprio ora che sotto la tutela di mio padre non potrò farlo”, ha dichiarato disperata Britney Spears davanti a un giudice della Corte Suprema durante un’udienza in tribunale sulla sua tutela “abusiva”. “Nel mio corpo ora ho un dispositivo intrauterino che mi impedisce di rimanere incinta, voglio toglierlo e cercare di avere un altro figlio, ma loro non vogliono, perché non vogliono che io abbia un altro figlio!” ha continuato poi la cantante.
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“Sono stanca di stare da sola, voglio i miei soldi, voglio passare del tempo con il mio fidanzato Sam (Ashgari), voglio che lui possa portarmi sulla sua fottuta macchina!“, ha disperatamente confessato la pop star. Importanti accuse sono state rivolte contro i suoi genitori: a partire dagli abusi da parte del padre, per i quali – ha detto Britney – dovrebbe essere già stato chiuso in carcere. Lo stesso (Jamie Spears) che tra l’altro, dopo che la figlia è stata rinchiusa in un centro per salute mentale, è stato nominato suo tutore. A quanto pare le leggi non sono mai state dalla sua parte e Britney infatti ha esclamato”Le leggi devono cambiare!”.
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Britney Spears padre: Justin Timberlake tra i sostenitori del #Freebritney
In un momento così delicato della sua vita, a sostenere la popstar ci sono almeno i fan e gli amici, che con l’hashtag #FreeBritney fin da subito hanno messo in dubbio la necessità di un provvedimento così limitante. È impossibile non notare il tweet pubblicato mercoledì sera dalla sua storica fiamma, Justin Timberlake. Nonostante dai tempi della Golden couple di tempo ne sia passato, l’affetto rimane, e subito dopo l’udienza Timberlake ha tweettato: “Dopo quello a cui abbiamo assistito, dovremmo tutti supportare Britney. Nonostante il suo passato, buono e cattivo, e non importa quanto tempo è passato… ciò che le sta accadendo è semplicemente sbagliato”. E ha poi continuato: “A nessuna donna dovrebbe essere impedito di prendere decisioni in merito al suo stesso corpo“. Justin e la moglie Jessica Biel le sono vicini con tutto il loro cuore in un momento così delicato, ha dichiarato il cantante.
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