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È morto Giampiero Galeazzi, iconico volto della tv

Il popolare giornalista sportivo aveva 75 anni e combatteva da tempo contro una grave forma di diabete

di Ruggero Biamonti | 12 Novembre 2021
Foto: IPA

Giampiero Galeazzi è morto oggi, 12 novembre, a Roma. Il popolare giornalista sportivo aveva 75 anni e combatteva da tempo contro una grave forma di diabete. Nato a Roma il 18 maggio 1946, lascia due figli: Susanna, conduttrice del TG5, e Gianluca, giornalista nella redazione del TG LA7.

Laureato in Economia, ha iniziato a lavorare all’Ufficio marketing e pubblicità della FIAT a Torino, ma era chiaro fin da subito che la sua strada fosse un’altra. Tifoso della Lazio e grande appassionato di sport, (vinse il campionato italiano nel singolo nel 1967 ) divenne uno dei commentatori e giornalisti sportivi più conosciuti.

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Giampiero Galeazzi Rai

Foto: YouTube

 

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Indimenticabili sono le sue telecronache in occasione delle medaglie d’oro nel canottaggio di Giuseppe e Carmine Abbagnale alle olimpiadi di Seoul 1988 e di Antonio Rossi e Beniamino Bonomi a Sydney 2000: quasi sgolandosi aveva accompagnato le gesta di questi atleti.

Ma non ci fu solo lo sport, praticato o commentato tra calcio, tennis e canottaggio, la sua naturale simpatia e la sua bonarietà tipicamente romana, fu la caratteristica che lo portò a essere protagonista in molti divertenti siparietti di vari programmi televisivi, come ricordano gli affezionati di Domenica In, dove si travestiva in vari personaggi per poi dichiarare: “È stata una grande esperienza”.

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Mancherà la sua competenza, la sua simpatia e rimarrà iconico il suo strabordante entusiasmo con cui celebrava le vittorie dei suoi campioni olimpici. Piccola curiosità: molti dicono che il soprannome che gli era stato affibbiato, “Bisteccone”, era dovuto alla sua mole importante, ma lui teneva a precisare che a Roma Bisteccone è il termine per designare i bei ragazzi.