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Jennifer Lawrence tra l’attacco hacker e Harvey Weinstein: le ferite tornano a bruciare

La bellissima attrice ricorda oggi con grande rammarico lo spiacevole episodio che l’ha vista coinvolta in un terribile attacco hacker

di giuseppe | 28 Novembre 2021

Jennifer Lawrence non ha mai superato del tutto il trauma del furto delle sue foto hot. Nel 2014 la star della fortunata saga fantasy Hunger Games, è stata vittima di un attacco hacker che ha interessato varie celebrità. I pirati informatici sono riusciti dunque ad accedere all’icloud dell’attrice Premio Oscar, pubblicando su web alcune immagini che la ritraggono del tutto nuda. Una violazione personale che ha avuto conseguenze pesanti per tutti gli attori coinvolti.

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All’epoca, la bellissima attrice, definì lo scandalo come un “crimine sessuale” a tutti gli effetti e una “violenza sessuale“. La star ha successivamente riflettuto sull’accaduto, in un’intervista per il numero di dicembre di Vanity Fair commentando con grande rammarico: “Chiunque può guardare il mio corpo nudo senza il mio consenso, in qualunque momento del giorno. Qualcuno in Francia le ha anche pubblicate. È un trauma che esisterà per sempre“.

Jennifer Lawrence nuovo film

Foto: Getty Images

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Nel corso dell’intervista Jennifer Lawrance ha parlato anche della rabbia provata quando i legali di Harvey Weinstein utilizzarono fuori contesto una sua frase con l’obiettivo di smontare alcune delle accuse di stupro a carico dell’ex Boss della Miramax. In merito l’attrice ha commentato a Vanity Fair: “Le vittime di Harvey erano donne che credevano che lui le avrebbe aiutate”.

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Jenniìfer Lawrence Harvey Weinstein: il caso non ancora archiviato

La riflessione è poi proseguita: “Fortunatamente, quando ho incontrato Harvey nella mia carriera, stavo per vincere un Oscar, stavo facendo Hunger Games. Quindi ho evitato quella situazione specifica. Certo sono una donna nel mondo del lavoro. Quindi non è che ho passato tutta la mia carriera con gli uomini appropriati” ha concluso la Lawrence. L’attrice è stata scelta come volto della copertina del numero di dicembre di Vanity Fair che conterrà anche una sua personale e profonda intervista.

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