Alain Delon, l’attore francese iconico del cinema, ha sempre occupato un posto di rilievo, incantando il pubblico con le sue performance indimenticabili nei capolavori di Luchino Visconti come Rocco e i suoi fratelli e Il Gattopardo. Tuttavia, la vita dell’88enne attore ha preso una piega drammatica, culminando in una crisi personale che ha scosso la sua famiglia e il pubblico. Da quando è stato colpito da un grave ictus nel 2019, la salute fisica e mentale di Delon è andata via, come rivela un recente rapporto d’inchiesta. Nel corso di una visita medica nella sua casa di campagna a Douchy, nella Valle della Loira, avvenuta lo scorso 20 luglio nell’ambito dell’inchiesta su Hiromi Rollin, la sua dama di compagnia, Delon avrebbe rilasciato alcune dichiarazioni sconcertanti: “Voglio morire, la vita è finita” un grido di disperazione che ha fatto eco nel mondo del cinema e oltre, gettando un’ombra profonda sulla sua carriera iconica.
Alain Delon, i figli denunciano la badante per molestie: cos’è successo?
Alain Delon oggi, un capitolo drammatico della sua vita
La situazione si è ulteriormente complicata con la battaglia legale tra i tre figli di Delon, Anouchka, Alain Fabien e Anthony, e Hiromi Rollin. I figli hanno denunciato la dama di compagnia per presunti maltrattamenti, creando un quadro familiare già di per sé intricato. Tuttavia, la controversia ha assunto contorni ancora più oscuri quando Rollin ha reagito intentando una causa contro i figli per “tentato omicidio intenzionale”. Una vicenda famigliare che sembra essere intrappolata in un vortice di accuse reciproche e che continua a tenere in scacco l’intera famiglia Delon. Ci si chiede se questa vicenda segnerà il triste epilogo di una carriera straordinaria o se, in qualche modo, Delon e la sua famiglia riusciranno a trovare una via d’uscita da questa tempesta senza precedenti. Una cosa è certa: Alain Delon, l’eroe di tante storie cinematografiche, sta vivendo ora un capitolo drammatico della sua stessa vita.