Capello sbarazzino, sguardo malinconico e uno spirito di ribellione verso il perbenismo borghese dei genitori, che la mette sulle tracce della sgangherata zia Vittoria. Giordana Marengo è la grande rivelazione della serie La vita bugiarda degli adulti, l’adattamento per il piccolo schermo – firmato Netflix – dell’omonimo romanzo di Elena Ferrante. In una Napoli degli anni Novanta, l’anima della giovane attrice Giordana incontra quella affine della protagonista Giovanna e firma non solo il suo fortunatissimo esordio, ma anche il successo dell’intera serie – a pari merito con la meravigliosa performance di una Valeria Golino in stato di grazia.
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Giordana Marengo chi è l’attrice napoletana de La vita bugiarda degli adulti
Nata nel capoluogo campano – come si sente dalla calcata pronuncia dialettale che diventa protagonista della serie stessa -, Giordana Marengo consegue un Diploma di Maturità in Scienze Umane al Liceo Mazzini ma tra la passione per la ginnastica artistica, il pianoforte e le foto in bianco e nero che pubblica periodicamente sul suo profilo Instagram, il suo destino sembra averle riservato una strada del tutto diversa. Un sentiero nuovo ed inaspettato quello della recitazione che per Giordana, in una serie con La vita bugiarda degli adulti, è stata una vera e propria sfida con se stessa come ha raccontato al Corriere della Sera. Infatti, al suo esordio sul piccolo schermo, Giordana si è ritrovata non solo a recitare nei panni affini ma complessi di una Giovanna alle prese con la “vita dei grandi“, ma anche al fianco di grandi attori come la già citata Valeria Golino e Alessandro Preziosi.
La Vita Bugiarda Degli Adulti. Giordana Marengo as Giovanna in episode 101 of La Vita Bugiarda Degli Adulti. Cr. Eduardo Castaldo/Netflix © 2022
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Giovanna La vita bugiarda degli adulti attrice in un incontro casuale con la recitazione
Da Giordana a Giovanna, il passo è stato non solo breve ma anche del tutto casuale. Infatti nei progetti di una giovane Giordana Marengo, la recitazione e una carriera come attrice non appariva neanche lontanamente. Il suo arrivo nella serie La vita bugiarda degli adulti è stato infatti frutto del caso: come nelle migliori trame di un film, un’amica della madre di Giordana, venuta a conoscenza della serie, ha inviato una foto della ragazza proponendola per un casting. Ha iniziato, dunque, con i provini, anche se decisivo è stato l’incontro con il regista Edoardo De Angelis che ne ha intuito il potenziale, aiutandola a essere se stessa e a vivere al meglio l’esperienza. Da lì il resto è storia come si dice: la storia di una Giordana diventata magicamente Giovanna, destinata ad una brillante carriera nel mondo del piccolo schermo, e perché no, anche del grande.
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La vita bugiarda degli adulti trama serie Netflix in un’elogio della Napoli degli anni Novanta
Adattamento per il piccolo schermo dell’omonimo romanzo di Elena Ferrante (già conosciuta per essere la penna de L’amica geniale), La vita bugiarda degli adulti racconta la storia di Giovanna, una giovane adolescente che si approccia alla vita dei grandi e, la cui ribellione verso il perbenismo borghese dei genitori, la conduce sul sentiero della vita della zia Vittoria, interpretata da una grande Valeria Golino. Le provvidenziali parole del padre “assomiglia a mia sorella, è un mostro”, scatenano in Giovanna la curiosità di questa figura mitica, una zia relegata ai margini della famiglia per motivi che Giovanna ha intenzione di scoprire. Sullo sfondo di una Napoli degli anni Novanta, tra rap napoletano e veracità, va in scena il dramma familiare di Giovanna – raccontato alla vecchia maniera – che riporta alla memoria (forse troppo) l’ultimo successo di Sorrentino, È stata la mano di Dio.
