Pietro Palumbo è oramai il fidanzato di Levante da un bel po’ di anni. Nonostante i due lo scorso 13 febbraio siano diventati genitori della piccola Alma Futura, sulla loro relazione si sa ancora molto poco. Lei ultimamente si è aperta molto con i suoi followers, deliziando la curiosità dei più pubblicando sempre più foto sulla sua vita e sulla vita con Pietro e la piccola Alma. Il profilo Instagram di lui non è noto: sembrerebbe infatti essere parecchio riservato sulla sua vita. Ma ecco ciò che sappiamo sulla sua vita.
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Levante compagno: chi è Pietro Palumbo?
Pietro Palumbo ha 36 anni ed è un avvocato di origini siciliane. Dopo essersi laureato in giurisprudenza all’Università degli studi di Palermo con il massimo dei voti, aver preso un master alla Cattolica e uno in legge presso il King’s College di Londra, si sarebbe stabilito a Milano, dove attualmente lavora in uno studio come avvocato. Lei ha sempre cercato di mantenere il massimo riserbo sulla loro storia, evitando di raccontare dettagli troppo intimi. Man mano però che la popolarità della cantante cresceva, aumentavano anche le curiosità dei fan: Levante ha così svelato dettagli inediti sulla loro storia.
Foto: Instagram @levanteofficial
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Levante e Pietro Palumbo storia: ecco come si sono conosciuti
I dettagli sull’inizio della loro relazione sono sono stati raccontati dalla stessa cantante che, nel corso di una lunga intervista ha svelato diversi dettagli. I due si sono conosciuti nel 2018 ad una cena, dove lei è rimasta subito catturata dalla sua bellezza. Levante, 35 anni, ha ripercorso il primo approccio con Pietro, che pochi anni dopo sarebbe diventato il padre di sua figlia.
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La cantante ha rivelato: “È stato un grandissimo colpo di fortuna. Quella sera ero arrabbiatissima e un amico mi propose di uscire a mangiare. Poi ritrattò, si era scordato di una cena di compleanno. E lì mi sono trovata a tavola con questo dio siciliano, di una bellezza non comune. Ma la sua bellezza è quasi trascurabile rispetto all’animo che ha. Purtroppo dice arancina e non arancino. Siamo agli opposti, lui è di Palermo. Il dialetto? Pietro lo parla molto male, perché in casa non lo usavano”.
